Scritta da: Shalimar
Le occasioni vanno colte al momento giusto, perché passato quell'attimo, non ti regaleranno più le stesse emozioni.
Composta sabato 25 ottobre 2014
Le occasioni vanno colte al momento giusto, perché passato quell'attimo, non ti regaleranno più le stesse emozioni.
La nostalgia per ciò che si è perduto diventa quella triste melodia le cui note trafiggono il cuore e riempiono la testa... e vorresti fare di tutto, tranne che doverla riascoltare infinite volte.
Bisogna stringere forte ciò che rende a colori le nostre giornate, come piccole tempere da dover proteggere dall'usura del tempo e dal grigiore della vita.
Voglio tasche piene di speranze e mani libere per poterci rovistare dentro.
Un proverbio latino dice: "l'unione fa la forza". Io credo che oltre alla forza, l'Unione ci regali la speranza e la voglia di credere che qualcosa di meraviglioso possa ancora e sempre accadere.
Ho visto svanire occasioni e opportunità, senza trovar mai il coraggio di coglierle. Ho guardato andar via persone e ho lasciato che il tempo scorresse implacabile. Ho fatto tutto questo sempre in silenzio, senza mai oppormi, convinta che osservare la vita passarmi davanti, senza cambiarla, fosse la scelta giusta da fare per non far soffrire gli altri. Non capivo che ogni giorno che facevo scivolare via, restando immobile, era un giorno che perdevo... e che mai più mi sarebbe stato dato indietro.
Quando tracciamo noi la linea. Quando diamo noi il limite. Quando innalziamo noi il muro... niente e nessuno riuscirà mai superare il "confine" che abbiamo imposto.
Possiamo fermare le parole, le emozioni... anche i pensieri. Solo il tempo scorre inesorabile, indifferente al nostro volere. Con i suoi rintocchi scandisce i minuti, le ore, i giorni. L'unico dono a noi concesso è rubargli un'ora all'anno, per poi dovergliela restituire alla metà dell'autunno. Così con il tempo, come per la vita, dobbiamo sempre rendere ciò che ci viene donato.
L'importante è saper "dosare": basta un cucchiaino di miele se il "boccone" è troppo amaro, un po' di sale se invece è troppo "sciapo", un pizzico di pepe se ciò che invece manca è la vivacità. Per tutto c'è un ingrediente e la sua giusta dose. Bisogna solo decidere se mettersi ai fornelli oppure gustarsi un panino in santa pace fregandosene di tutto il resto.
Regala i tuoi silenzi a chi invece di ascoltare si ferma sempre al solo e semplice sentire.