Non essere qualcun altro, non farti schiavizzare dalle strutture che credono di riempire i vuoti del nostro esistere. Sii te stesso in totale armonia e chiunque tu sia alza la testa perché sei perfetto; non temere di vivere.
È un'anima espansa quella che può fare musica. E le anime vengono espanse, stirate, dalla trazione esercitata dagli opposti: punti, gusti, desideri, lealtà opposte. Dove non esistono polarità, dove le energie fluiscono senza problemi in una sola direzione, si faranno molte cose, ma non musica, si farà molto rumore, ma non musica. La musica è creata dall'incontro del suono e del silenzio, la musica è creata dagli opposti.
L'infelicità sfama "l'ego", ecco il perché di tanta malinconia nei volti dei mortali, che viaggiano tristi; ma continuano a riempirsi del proprio "ego"...
Se l'esistenza è una sola, e se l'esistenza si prende cura degli alberi, degli animali, delle montagne, degli oceani; dal più minuscolo filo d'erba fino alla stella più grande e allora si prenderà cura anche di te. Perché essere possessivi? La possessività dimostra solo una cosa, che non ti fidi dell'esistenza. Vuoi organizzare per te una forma distinta di sicurezza, di garanzia; non ti fidi dell'esistenza. La non possessività è di base fiducia nell'esistenza. Non c'è bisogno di possedere perché il tutto ti appartiene già.