C'è "quel" ricordo, che non importa quanto vorresti cancellare, non importa quanto male fa all'anima, lui resta, indelebile resta in quella ferita profonda, e non vi è modo di cancellare, non puoi o forse ancora non sei pronta, e resta, maledettamente resta!
Come l'acqua scalfisce una roccia lasciando segni ovunque, la vita scalfisce l'anima mia. Un anima trafitta dai non sensi, troppe vite andate, troppa speranze perdute in quei spazi scalfiti dal dolore, troppo speranze perse, troppi sogni svaniti in quelle amare lacrime, e non fa piega il vuoto che ne perde quest'anima troppo stanca per rinascere!
Un giorno, non vi saranno più dolori, non vi saranno più guerre, né odio, né infamie. Un giorno il mondo tornerà alla sua origine. Quanto tutto era amore. Sì! Un giorno!
Speranza tu che custodisci con amore ogni desiderio, tu che doni la forza di farcela, nell'attesa di nuove ali per poter volare! Speranza sei tu, sei, vita!
Siamo sempre alla ricerca di quel qualcosa che possa rendere la vita più malleabile, dimenticando come vivere, cercando di distinguere fra il bene ad il male, insomma viviamo, alla ricerca della felicità, con il criterio di giudicare la natura, cercando un armonia, un armonia che si chiama vita!