Scritta da: Jean-Paul Malfatti
Sono l'esorcista di me stesso.
Composta domenica 14 marzo 2004
Sono l'esorcista di me stesso.
It's necessary a storm to make our dreams down.
Two wings aren't sufficient to fly.
Behind every sunset, a divine project will raise and the evil won't triumph!
If everything is lost, therè s always a Paradise to win,
'cause pain will deliver a new life.
An aurora will turn on the firmament and updraft will raise you!
Over the storm, stars shane, gravity dissolves, an icy breath sprayes your heart, where the Sun is a property sunrise and where a cloud will never overtake your dreams!
Yoù ll need have lived to rise again,
'cause flying is believing!
Basta una tempesta a far precipitare i nostri sogni.
Due ali non sono sufficienti per spiccare il volo.
Dietro ogni tramonto s'innalzerà un progetto divino e il male non trionferà!
Se tutto hai perduto c'è sempre un Paradiso da conquistare,
perché il dolore una nuova vita partorirà.
Un'aurora accenderà il firmamento e una corrente ascensionale ti solleverà!
Oltre l'uragano brillano le stelle, la gravità si dissolve, un soffio gelido irrora il tuo cuore, dove il Sole è un'alba immobile, laddove una nuvola mai più sorpasserà i tuoi sogni!
Per risorgere ti basterà aver vissuto,
perché volare significa credere!
"The truly creative mind in any field is no more than this: a human creature born abnormally, inhumanly sensitive. To him... a touch is a blow, a sound is a noise, a misfortune is a tragedy, a joy is an
ecstasy, a friend is a lover, a lover is a god, and failure is death. Add to this cruelly delicate organism the overpowering necessity to create, create, create, so that without the creating of music or poetry or books or buildings or something of meaning, his very breath is cut off from him. He must create, must pour out creation. By some strange, unknown, inward urgency he is not really alive unless he is creating."
"La mente veramente creativa in qualsiasi campo non è altro che questo: una creatura umana nata anormalmente, inumanamente sensibile. Per lui un tocco è un colpo, un suono è un rumore, una disgrazia è una tragedia, una gioia è un'estasi, un amico è un amante, un amante è un Dio e fallimento è la morte. Aggiungere a questo organismo crudelmente delicato la prepotente necessità di creare, creare, creare, affinché senza la creazione di musica o poesia o libri o edifici o qualcosa di significato, il suo proprio respiro è tolto da lui. Egli deve creare, deve spargere creazione. Per qualche strano, sconosciuto stimolo verso se stesso egli non è veramente vivo a meno che egli stia creando."
The most beautiful music in the world is your own heartbeat, it assures you that you will survive even when the whole world leaves you alone.
La più bella musica del mondo è quella dei battiti del tuo cuore stesso, ti dà la certezza di sopravvivere anche quando tutto il mondo ti lascia da solo.
Le poesie sono urli di liberazione dell'anima.
Las poesìas son gritos de liberaciòn del alma.
De mis ojos cada lacrima es promesa de lucha.
Dai miei occhi ogni lacrima è una promessa di lotta.
A volte devi guadare le cose in prospettiva per poterle veder bene, altre volte devi entrarci dentro.
Non sono uno di quei ragazzi la cui vita fa perno intorno ai telefoni cellulari.
Non appartengo alla categoria di persone con le quali è possibile instaurare un rapporto soltanto tramite sms.
Continuo a preferire il calore umano, il dialogo diretto, il linguaggio del corpo, la spontaneità di un silenzio alle relazioni telematiche ed artefatte.
Chi vuol comunicare realmente con me, può trovare del tempo per vivermi di presenza.
Dalle idee geniali creiamo capolavori che con lo stesso cervello trasformiamo in orrori.
Nella società che, illusoriamente, tende al raggiungimento della perfezione, in cui l'uomo, incapace di confrontarsi con il senso del limite, deve vincere sempre e a qualsiasi costo, la debolezza è vista non come una condizione normale e mutabile, bensì come una colpa. Ma la forza stessa che ignora di poter venir meno, a un certo punto, non è forse un ostacolo ancor maggiore della debolezza primaria?