Scritta da: Antonietta
in Frasi & Aforismi (Nemici)
L'educazione è l'arma più potente che può cambiare il mondo.
Composta lunedì 22 giugno 2009
L'educazione è l'arma più potente che può cambiare il mondo.
Una donna è la storia delle sue azioni e dei suoi pensieri, di cellule e neuroni, di ferite e di entusiasmi, di amori e disamori. Una donna è inevitabilmente la storia del suo ventre, dei semi che vi si fecondarono, o che non furono fecondati, o che smisero di esserlo, e del momento, irripetibile, in cui si trasforma in una dea. Una donna è la storia di piccolezze, banalità, incombenze quotidiane, è la somma del non detto. Una donna è sempre la storia di molti uomini. Una donna è la storia del suo paese, della sua gente. Ed è la storia delle sue radici e della sua origine, di tutte le donne che furono nutrite da altre che le precedettero affinché lei potesse nascere: una donna è la storia del suo sangue.
Venivano dai più lontani estremi della vita, questo è stupefacente, da pensare che mai si sarebbero sfiorati, se non attraversando da capi a piedi l'universo, e invece neanche si erano dovuti cercare, questo è incredibile, e tutto il difficile era stato solo riconoscersi, una cosa di un attimo, il primo sguardo e già lo sapevano, questo è meraviglioso. Questo continuerebbero a raccontare, per sempre, nelle terre di Carewall, perché nessuno possa dimenticare che non si è mai lontani abbastanza per trovarsi, lo erano quei due, lontano più di chiunque altro.
La vera genialità non è conquistare una donna già desiderata da tutti, ma scovarne una preziosa in un essere ignoto.
"Attento", disse. "Quella dei libri è tutta conoscenza di seconda mano, conoscenza presa in prestito. Non vale granché". [...]
L'altra via, secondo il Vecchio, è quella dell'esperienza. L'esperienza fatta su se stessi. Il vero capire non avviene con la testa, ma col cuore. Si capisce davvero solo quello che si è provato, quello che si è sentito dentro di sé.
La vita non ha senso a priori.
Prima che voi la viviate, la vita di per sé non è nulla; sta a voi darle un senso,
e il valore non è altro che il senso che sceglierete.
La lontananza è come il vento... spegne i fuochi piccoli e accende quelli grandi.
Devo essere felice o morire, perché la mia condizione terrena è piena di una tristezza insostenibile e io do la colpa a Dio anziché a me stesso.
È meglio essere odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo.
Si arriva vergini a tutti gli avvenimenti della vita. Ho paura di non sapere come fare col mio dolore.