Scritta da: Marianna Mansueto
in Frasi & Aforismi (Libri)
Se ne sentiva attratto più di quanto gli facesse piacere.
dal libro "Orgoglio e pregiudizio" di Jane Austen
Se ne sentiva attratto più di quanto gli facesse piacere.
Si trovarono a una ventina di iarde uno dall'altra, e il suo apparire era così improvviso, ch'era ormai impossibile evitare il suo sguardo. Subito i loro occhi s'incontrarono e a ciascuno il viso avvampò del più intenso rossore. Egli ebbe un vero e proprio soprassalto e per un attimo sembrò immobilizzato dalla sorpresa.
Non so cosa significhi amare la gente a metà, non è nella mia natura. I miei affetti sono sempre eccessivi.
I suoi gusti, le sue opinioni, credo di conoscerle meglio delle mie, e certo mi sono molto più care.
Non sono il tempo o l'occasione a creare l'intimità, ma solo la disposizione. Sette anni non basterebbero a far sì che due persone si conoscano e per altri, sette giorni sono più che sufficienti.
È sempre più forte di me. Lo è sempre stato. Perché a lui basta una parola per farmi male. Anzi, anche meno: una parola non detta, un silenzio, una pausa. Uno sguardo rivolto altrove. Io posso sbraitare e dimenarmi per ore, passare alle ingiurie, mentre a lui per stendermi basta una piccola smorfia, fatta con un angolo del labbro.
Quando avevi tutte quelle attenzioni nei miei riguardi pensavo che mi stessi amando, che solo una persona innamorata potesse fare certi gesti. Invece mi sbagliavo. Oppure no, non mi sbagliavo e per qualche minuto sei anche riuscito a essere veramente innamorato.
Come potevo resistere a una tale attrazione, a una tale dolcezza! Chi al mondo ci sarebbe riuscito?
Sì, a poco a poco mi sono innamorato di lei.
Agivo in questo modo, cercando di attirare il suo affetto senza pensare di ricambiarlo.
È sorprendente, quando ci ripenso ora e ripenso a quello che lei era, che il mio cuore fosse tanto insensibile!