Scritta da: milanoteca
Perché mi chiedi l'amicizia su facebook e poi quando mi incontri per strada non mi saluti?
Composta sabato 6 gennaio 2007
Perché mi chiedi l'amicizia su facebook e poi quando mi incontri per strada non mi saluti?
Chi vede un solo delinquente in mezzo a tanti delinquenti, il delinquente è lui.
Quando ci si confronta onestamente, non è obbligatorio essere d'accordo.
Tanti "non è vero" sono in realtà dei "non lo accetto"
L'Italia è il paese delle "etichette", quelle che ci mettono sopra se solo osiamo non essere "in linea" col pensiero comune o col "partito", e tradotto significa: quando diciamo sempre ciò che pensiamo.
L'occasione fa l'uomo politico.
Uomini e donne che amano davvero? Rari. Più che altro vedo maschi e femmine simili a muri; uomini con il bisogno di un buco e donne col bisogno di un trapano.
In Amore non ho mai posto limiti, tempi e scadenze, ho sempre voluto con tutto me stesso "vivere l'altra persona", insomma "viverci", senza badare a quanto tempo avremmo impiegato a diventare "coppia", magari con l'ossessione dell'età che avanza e che quindi bisogna fare in fretta. Ho sempre odiato questo atteggiamento in amore; ho sempre voluto vivere un rapporto nella consapevolezza che diventarlo (Coppia), sarebbe stata la cosa più bella e naturale possibile. Ogni convenzione, ogni legittimazione o fretta di concretizzare mi ha sempre distrutto il sogno, mi ha sempre ucciso la poesia, mi ha sempre rovinato tutto.
Da certe persone la verità non la sapremo mai, o solo quando sarà troppo tardi.
Ogni tanto è bello sbagliare, avere completamente torto, soprattutto se il contraddittorio ti mostra una realtà a cui tenevi e che pensavi di avere perduto. È lì che rinasci, che ti ritrovi stupito di avere ancora speranze.