Scritta da: milanoteca
Teniamo sempre conto del male che riceviamo, ma quello che facciamo siamo sempre disposti a dimenticarlo.
Composta martedì 28 ottobre 2014
Teniamo sempre conto del male che riceviamo, ma quello che facciamo siamo sempre disposti a dimenticarlo.
Certe persone sono nocive per loro stesse e non se ne rendono nemmeno conto. Incapaci di qualsiasi comprensione, si sentono al contrario esempi di onestà e correttezza; non una parola sbagliata, non un gesto fuori posto, oneste a prescindere e al di sopra degli altri, meravigliandosi ogni volta della loro (vera) solitudine.
Più la società è appiattita, più qualsiasi coglione diventa un genio.
Il cervello dell'italiano medio è paragonabile a un osso: contiene quasi tutto calcio!
Guardatevi da quelli che non sbagliano mai, sono i peggiori.
Non esiste persona più deficiente di chi crede che gli altri siano tutti deficienti.
La nostra diffidenza non è sempre garanzia di protezione per noi stessi, a volte preclude occasioni e situazioni che valeva la pena vivere.
Non sono un tipo distinto, sono un tipo d'istinto.
C'è gente che è troppo stupida per essere falsa.
Una delle cose più vane è sperare nell'educazione degli altri.