Commenti a "Chissà se alla fine l'ateo rimane tale anche..." di Salvatore Riggio
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postato da yeratel, il
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postato da Salvatore Riggio, il
si la frase esprimeva un dubbio senz'altro, comunque si leggo molto volentieri, sono fiero della mia libreria personale :) mi dica pure il titolo del libro.
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postato da Salvatore Riggio, il
non si preoccupi Sig. Cataldo ( mi può dare del tu tranquillamente), anzi ha colto esattamente nel segno, io amo ciò che fa parte della mia vita anche troppo, l'unica cosa di cui mi senti dissentire è che io so perfettamente che : tutto passa; inesorabilmente ed è questa consapevolezza che strugge e tormenta i miei pensieri. Io vedo la fine come la fine ed è ciò che mi incute timore, però, il fatto che mi incuta timore non vuol dire però che non l'accetto. Io non ho bisogno di Dio per vivere, è Dio che ha bisogno di noi (Affermazione forte lo so, ma senza offesa ne mal intenzioni. Solo un mio personale pensiero condivisibile o meno) ciò che mi può consolare lo vedo negli occhi di chi mi vuole bene.
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postato da Salvatore Riggio, il
Dana certo che si ha anche paura della vita, mai negato. Il discorso della mia frase era diverso.
Gateano e Sig. Cataldo io veramente credo che di peggio della mor()te non ci sia nulla. Preferirei soffrire in eterno che morire. è lo dico non tanto per dire ma ho troppa paura della mor()te, se soffro comunque vivo. ho perso il mio cagnolino in questi giorni e la sofferenza è tanto e insopportabile , ma nonostante sceglierei questa sofferenza (O altre) in eterno se si potesse che lasciare questo mondo....Non so se avete avuto dei cani ma sapete mi manca il mio bambino piccolino cagnolino.
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postato da Gaetano Toffali, il
Scusi Vincenzo, per abitudine del sito ho usato il TU, ma vedo che lei preferisce in altro modo e mi adeguo.
Buone feste