Commenti a "Cos'è più scorretto, mostrare la propria croce..." di Antonino Gatto
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postato da yeratel, il
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postato da Gaetano Toffali, il
Daniele: io ci ho provato a commentare il contenuto della frase a fine del commento precedente: sintetizzo per chi non legge i commenti lunghi. E' sbagliato considerare un crocefisso in un aula un simbolo cristiano.
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postato da Gaetano Toffali, il
Yera io la penso così: non credo che il Dio cattolico sia Dio. Ma non credo neanche che il mondo possa essere nato semplicemente dal caos: sarebbe stato troppo bravo. Mi sono avvicinato a capire anche altri modi del cristianesimo (valdesi) o delle religioni orientale (buddismo). Ma non ho certezze su chi sia il vero Dio e quindi non ne parlo agli altri come certezze. Sono convinto che le cose si possano cambiare più con il metodo Gandhi che non con i vari papi guerrieri che abbiamo avuto (papi è plurale di papa e non diminutivo del Berlusca).
Non credo che argomenti di fede si possano discutere a spizzichi e bocconi su un sito. trovo già estremamente difficile pensare di poter comunicare (messaggio che va da una parte e poi ha una risposta: non messaggio univoco che ha già risposta in se)viso a viso. Se sono troppo buono, grazie per il complimento ma non lo sono. Ho semplicemente rispetto per gli altri e finchè il crocifisso è un oggetto su un muro che non da fastidio a nessuno e da piacere a qualcuno lo lascio. Se dispiace anche ad uno solo, lo levo. E commisero chi ne ha bisogno per fede. Sono stato chiaro? ma credo che nel mio commento precedente questo ci fosse già. Poi resto basito che qualcuno dia voto + o - (a me tre meno)su contenuti come questi. Si danno sugli aforismi, sulle poesie, non su la "condivisione" delle idee. Punto e ciao.
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postato da Elena Piccinini, il
Dani,chi meglio del Tempo potrà rispondere alle nostre disquisizioni?
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postato da Elena Piccinini, il
Dani,non commento oltremodo le tue affermazioni.Ci sono popoli che non ammettono il dialogo umano.