Scritto da: Antonio Belsito
Non dirmi
che non si può vivere
che bisogna desistere
che è meglio mollare.
Voglio essere uragano
vento che infiamma
mare che trasuda
sole
luna feconda
di stelle
pioggia di sorrisi.
Voglio essere.
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Non dirmi
che non si può vivere
che bisogna desistere
che è meglio mollare.
Voglio essere uragano
vento che infiamma
mare che trasuda
sole
luna feconda
di stelle
pioggia di sorrisi.
Voglio essere.
Come nettare
tra petali vellutati
a rinvigorire
pure il cielo.
A resuscitar le stelle.
Ho voglia di desiderarti
ho desiderio di volerti.
Lasciami
note di vaniglia
tra gocce di miele
che sanno
di Te.
Penso
che faremo sempre
l'amore
ogniqualvolta
ogni volta
come quando
il sole si schianta
sul mare
ed è vita.
Silenti
come foglie
ammantate di colore
in un bisbiglio di vento.
Ascoltiamo il vento
che ci racconta del sole
che ci ricorda la luna
in un respiro di stelle.
Mi divido
tra me e il mare
tra la terra e il cielo
tra il cuore e lo sterno.
- Sento il mare dentro.
- Con chi?
- Con Te.
- Davvero?
- Davvero. Sento le onde e il sereno.
- Mi imbarazzi.
- E sei pure cielo.
"Ehi!" - sussurrasti.
Eri alle mie spalle. Riconobbi la voce.
Mi voltai - "Ehi!".
Ed era già il nostro mondo.