Si può perdere la fiducia nelle persone, ma non negli animali, loro sono fedeli.
Composto mercoledì 11 gennaio 2023
Si può perdere la fiducia nelle persone, ma non negli animali, loro sono fedeli.
Tenere alta la propria autostima, senza farlo notare, è il primo passo verso il successo.
Credi in te stesso e gli ostacoli non saranno insormontabili.
Riuscire ad ottenere la fiducia di qualcuno, è il traguardo più bello della vita.
Tubano le tortorelle nel primo mattino
invitando la gente ad aprire le finestre.
Nel nuovo sole del giorno respiriamo vita
guardando l'azzurro del bel cielo infinito.
Siamo alla fine di settembre, ultimi bagliori
di una luce splendida e senza tanti sudori.
Siamo in attesa di una pioggia autunnale
per lavarci la faccia insieme alle strade.
I bambini saltellano contenti incontrando amichetti
nuovi professori e tanti libri nuovi e vecchi.
Mentre i genitori corrono veloci per il loro lavoro
per ritornare a casa con un cuore nuovo.
Addio cara estate, mare e montagne amate.
Seguiamo le tortorelle innalzarsi allegre nel cielo
mentre i ragazzi giocano sui marciapiedi del paese
salutando amici e amiche per poi dormire felici.
Spesso la povertà; è un vero dono di Dio
che dal poco sa regalare grandi orizzonti
dove il bel sole ogni mattina offre la luce
aprendoci gli occhi e il cuore alla speranza.
Il povero da piccolo apprende a saper vivere
incontrando persone che gli aprono cammini
che da solo non avrebbe mai saputo leggere
per aprire nuove finestre nel futuro della vita.
Ho appreso a lavorare e studiare da ragazzino
per poi trovarmi in terre e orizzonti sconosciuti
dove lo studio, la preghiera e il contatto umano
mi hanno aperto strade per insegnare e sognare.
Non esistono sogni che non germoglino
quando il nostro cuore batte nel silenzio
in attesa che fioriscano dei fiori profumati
nelle aiuole di uomini e donne che si amano.
Basta saper ascoltare le voci che ci parlano
nei momenti lucidi della mente che si sveglia
nelle chiari notti quando le stelle ci sorridono
per cantare tutti insieme il vero inno della vita.
Il nostro viaggio su questo bel giardino Terra
non ha dei biglietti da comprare per viaggiare.
La mente e il cuore non hanno sonno e milioni
ma misteri da decifrare e amore da regalare.
Aspetto ansioso la pioggia autunnale
per lavarmi con le belle lacrime del cielo
che cadono dolcemente sulla nostra terra
per sorridere insieme a tanta buona gente.
Vedo il vento abbracciare le bionde chiome
di alberi alteri e sorridenti sotto il cielo grigio
con nuvole biricchine che festeggiano le nozze
tra cielo e terra dopo mesi d'amori ardenti e forti.
Benvenuto sia l'autunno con i suoi frutti maturi
con vigneti pronti per la tavola e futuri ottimi vini
ristoro per i freddi mesi e per le feste di famiglia.
Incantano il cuore e le pupille i tanti colori vivi.
Autunno, museo di dipinti dell'Artista invisibile,
colori che non hanno limiti di sfumature e bellezza.
Incanto divino nell'immensità che ci avvolge.
Grazie per l'autunno che ogni anno ritorna.
Quattro versi lanciati sull'orizzonte
tingono di pace l'anima che dorme.
Il vento passando uccide le favole
che la nonna racconta con i ricordi.
Inizia un nuovo giorno sotto il sole
mentre il cielo canta la sua canzone.
Tanta gente cammina con la nostalgia
mentre alcuni seminano la malinconia.
È bello sognare un mondo pieno di pace
mentre altri preparano tanti viaggi spaziali.
Diamoci la mano tutte le razze del mondo
per la terra abbracciare tutti in nuovi sogni.
Perdiamoci nella bellezza della nostra natura
ricca di fiori, colori, frutti, profumi e animali.
Uomini e donne dobbiamo ancora crescere
perché il mondo sia azzurro e senza guai.
È nato un nuovo mondo nel cuore
che non conosce frontiere né razze.
È rinata una nuova grande aurora
negli occhi di una colomba che vola.
Brilleranno lucciole nella notte oscura
quando uomini e donne saremo puri.
Oggi siamo ancora alla vigilia della libertà
non conoscendo il vero amore e la bontà.
Ci siamo fermati sull'orlo di precipizi vuoti
sparando, uccidendo, stuprando e rubando
invece di fissare gli occhi al cielo azzurro
per captare voci di tenerezza e di umanità.
Dobbiamo svegliarci per abbellire la terra
nostra dimora, nostra casa e nostra bara.
Siamo chiamati a guardare in alto e avanti
non avendo occhi del curioso camaleonte.
Abbiamo tutto l'universo nei nostri occhi
ma non abbiamo cuore per abbracciarlo.
Interroghiamoci alla luce di ogni mattina:
perché tante bombe per distruggerci?
Perché tanta droga per avvelenarci?
Perché tanti furti e gente assassinata?
Perché pochi ricchi e tantissimi poveri?
È tempo di riflettere per essere veri uomini.