Scritto da: Antonio Cuomo
in Diario (Pensieri)
Con attenzione è il modo più bello per servire una vita.
Composto venerdì 12 agosto 2022
Con attenzione è il modo più bello per servire una vita.
Vi meritate ciò che fate agli altri.
Fate agli altri ciò che volete che sia fatto a voi.
Solo chi vive con amore sa benedire la vita.
Haiku
cime di prune -
amoli dolci stucca
luglio florido.
Gli occhi non piangono se il cuore non soffre.
L'autoritratto
Mentre dipingo
mi guardo allo specchio
mi vedo cambiato,
invecchiato, di parecchio.
Col viso colorato
guardo la realtà dei fatti
forse ero un altro,
ora un viso triste da pagliaccio,
dove scorre la vita nel pennello,
mi sento uno straccio.
Colorato come buffone da circo
per far contento un Re mio amico.
Ora sono triste
ma fui eroe per caso
così vuole la storia,
strappando un sorriso,
per un po' di gloria.
Quindi il cerchio si stringe
con i colori del bianco,
rosso e nero la roulotte
si ferma sul diciassette
così il mio pubblico si compromette.
Finalmente sento uno scroscio
d'applausi, perché
facendo finta che mi capisce
anche un bimbo plaudisce.
Francesco Cau.
Fa' che il tuo comportamento di oggi sia migliore di come vorresti comportarti domani. Oggi ci sei, domani non lo sai.
Il giorno amava così tanto la sua notte che ogni sera seduto l'aspettava all'orizzonte. Ed appena la vedeva arrivare, accendeva il suo cielo con i colori roventi dell'amore.
To flatter dishonest, profiteering and incompetent politicians is to commit suicide, both socially and politically. Whoever does so is not only responsible for the increase of corruption, but also for all the misfortunes that it causes to the less fortunates.
Lusingare politici disonesti, profittatori e incompetenti è commettere suicidio, sia socialmente che politicamente. Chi lo fa è responsabile non solo dell'aumento della corruzione, ma anche di tutti gli infortuni che essa provoca ai meno fortunati.
Il giornalismo è dire quello che non si vuole che si sappia, la letteratura è dire quello che l'inconscio non vuole sapere.
Breve descrizione: In ricordo di un ritrovamento nel sito di Tuvixeddu
Tomba degli innamorati.
Sotto la coltre di terra
tra aghi di pino
si celava una tomba.
Amanti li da tremila anni
nascosti li senza inganni
In compagnia di ratti e topi
ritrovati a Tuvixeddu
nei giorni nostri.
Monteclaro testimonia
solo lui sa la sua storia,
di due scheletri di innamorati
da tempo li conservati.
In un abbraccio eterno
affettuosamente interrotto
da chi scavò li sotto.
Volle il fato del loro amore
che sembrava che fossero
li in un eterno abbandono,
come la luna che nel mare
a sera lentamente si perde
nell'infinito.
Lei tra i capelli un cuscino di rose,
divennero spine,
perché nessuno un fiore pose.
Un amore peccatore
che di lei fanciulla prese il cuore.
Dove i due cuori si affidavano
alla quiete.
O destino a chi fu così crudele
che tramutò l'amore
riducendolo in morte
mentre la luna incerta appariva
il cuore amaro soffriva.
Nessuno mai al cospetto
potrà fermare il loro eterno abbandono
nelle lune e soli che danzano
in questa bella ma pur triste vita
immaginando futuri lontani
per ricordare la loro dipartita.
Scritta a quattro mani
Francesco Cau.