Scritto da: Walter Rolando Attanasio
in Diario (Pensieri)
Quando il branco comincia a belare dice: libertà!
La pecora nera fugge perché vede ovunque schiavi.
Composto martedì 8 febbraio 2022
Quando il branco comincia a belare dice: libertà!
La pecora nera fugge perché vede ovunque schiavi.
Come sabbia in una clessidra
Nata come la rugiada in primavera, fresca e soave
Festeggiata con amore
Ardente fiamma della nuova vita
La corsa affannata alla fanciullezza,
il gioco e la spensieratezza
Il primo bacio che anela
Come l'acqua i fiori.
La lotta alla sopravvivenza in una città che danza tra la modernità che avanza
Negli anni che inesorabili marciano prepotenti.
Fiaccola sfavillante
Al massimo dell'avvenenza
Il corpo che muta e si trasforma;
Donna che si affanna come amazone in guerra
Nella battaglia per la conquista
Della libertà che brama
Come sole che cerca spazio
coperto da scure nubi.
Genitrice e moglie
Tristi tormenti e amor profondo
Lasso di tempo che passa
Come In una clessidra
scivola lento ed inarrestabile
senza indugio, senza sosta.
Effimera è la bellezza
Come fiume in piena
La lama del tempo lascia
Solchi di rughe al suo passaggio
e sui capelli la neve si poggia
a coprire l'ebano del color
Mentre lei tremulal
debole e stanca
contempla e si scoraggia.
Le occasioni perse con il rimpianto ed il pianto
fino a giunger la sera
Al ristoro che da pace
come un tramonto
Rosso cremisi
dietro le finestre
Carico di ombre del passato
Guerrieri vincenti delle occasioni perdute ora trionfano e brindano
Fino a che la notte arriva scura e fredda
e la candele della vita
carica di occasioni perdute, sprecate
Deluse, fallite e rimpiante
Piano si spegne.
A. Mori.
C'è una bellezza da non ignorare:
quella che fa tremare,
che pompa il sangue a mille e irrora i pensieri di un'essenza autentica.
Quella che trasuda un vissuto coperto e mai denudato e s'incammina nel mistero facendo del silenzio il suo nido.
L'essere troppo orgogliosi, rovina le amicizie e volta le spalle al tempo.
In questa giungla piena di sceneggiate e finti attori, c'è chi sorveglia i vicini
e chi inventa complotti e bugie.
Signori e v'aggia trattat!
O munn non gira intorno a voi,
fatene una ragione.
Il vero uomo affronta,
chi sparla alle mie spalle...
rimarrà senza alcun dubbio un quaqquaraquà.
Quando parli male di me,
ricordati che la reputazione
la perdi tu... non io!
Io sono un lavoratore,
tu? Un ricottaro.
Oggi dovrei chiamare la cara Rosa, con la buona scusa di un libro - potrei riuscire a convincermi che veramente l'amo.
Spesso l'amore è così...
Insidioso e pericoloso che per essere vero e molto convincente il desiderio va riconfermato.
Finché non tocchi il fondo, non saprai mai quanto immenso sia il cielo.
Even in a harmonious and congenial life as a couple, each one should try to mind his own business a little more, so that at least a pinch of individuality can continue to exist and equally respected by both partners.
Persino in una vita in coppia armoniosa e concorde, ognuno deve cercare di occuparsi un po' di più dei cazzi suoi, affinché almeno un pizzico di individualità possa continuare ad esistere ed essere ugualmente tollerata da entrambi i partner.
Guardami Con Occhi Nuovi
Guardami,
mentre ti accarezzo amorevolmente
con il mio bene che ti voglio!
Guardami come
non hai fatto mai
con nuovi occhi,
occhi di un altro tipo d'amore!
Sono per te,
quel lampo luminoso
e tuono imponente
squarcio nel buio pesto
che ti meraviglia
in un secondo
per poi svanire!
Sono per te
quella lacrima rugiada
sui petali del tuo cuore
che ti intenerisce l'essere
per poi lasciarti secco
una volta dissolta!
Sono per te,
quelle stagioni senza tempo nelle clessidre
che ti sospendono felice
nel cielo terso da nembi,
quando io cammino
a piedi scalzi
intessendo radici
per la via del mio vivere.
Sono per te,
quel rogo di fuoco
che ti brucia i sensi
quando mi pensi
ma non ti scalda perennemente
le tue membra!
Sono per te,
quella più bella stella
brillante tra le tante
che ti rapisce lo sguardo
ma non sempre ti guardo!
Sono per te,
quella incessante pioggia
di pure emozioni
che scivola percorrendoti
il corpo mentre ti lava l'anima donandoti estati,
quando il mio obbiettivo
è raggiungere un altro
inesplorato nuovo posto!
Sono per te,
quella alta marea
onde impetuose
colme di passione
che investe la tua voglia
di avermi tua,
ma non combacia con la mia!
Sono per te,
la tua sfida col destino
per vincermi come premio
fatto di oro e cristallo,
ma per te non sono in gioco!
Sono per te,
quel tuo rosaio
olezzo di voluttà
tinto di porpora in velluto come le lenzuola che vorresti disfare insieme a me,
mentre io vorrei
solo piegarle!
Sono per te,
quella spada di giustizia rendendoti forte nelle tue lotte con la vita,
mentre ne consegue solo
la mia sconfitta!
Sono per te,
quel tuo soave
Angelo di salvezza
quando in un orecchio
ti sussurro dolcezza,
mentre non apro
le mie ali per amore per te...
e ancora sono,
sono ancora tante altre cose per te, ma non per me!
Ti prego adesso
guardami,
guardami con altri occhi
con occhi nuovi
aperti al volto della verità,
la realtà che svela ancora
che nella vita vi sarà ancora
chi col suo miele
ti cospargerà
le labbra e il cuore,
chi col suo amore
sarà balsamo
per la tua bramosia d'amore!
Chi ancora arriverà
per starti accanto,
e non soltanto nei sogni!
Chi nelle sue splendide sembianze
meravigliosa creatura sarà tuo paradiso terrestre...
Quello che non sono
e sarò mai, io.