Scritto da: GIUSEPPE BARTOLOMEO
in Diario (Pensieri)
Quando l'inverno si trasforma in primavera
vuol dire che il bel cielo ci vuole proprio bene.
Ci regala la bellezza di piccoli giardini in fiore
dove meditiamo ascoltando i canti del cuore.
In questo secondo anno dell'intruso Covid-19
preghiamo con il cuore per i milioni di morti.
Il virus non è scomparso con le belle nevicate
trasformate in gelo duro su marciapiedi e case.
La nostra vita umana è soggetta alle stagioni.
Noi umani non siamo né padroni né signori.
Preghiamo in attesa di un vaccino che ci salvi
chiedendo a Dio un soffio divino che ci risparmi.
Composto lunedì 30 novembre 2020