Vorrei avere un animo equilibrato, per avere una visione felice del mondo.
Composto domenica 11 luglio 2021
Vorrei avere un animo equilibrato, per avere una visione felice del mondo.
In questo periodo di Covid, vivere, per alcune persone, vuol dire, rimanere in equilibrio sul bordo di un precipizio.
Ho chiuso con quella sofferenza, che mi aveva sottratto la pace dentro.
Mi manchi sempre, anche quando non te lo dico.
Mi manchi quando sono forte e faccio finta di niente.
Mi manchi quando rido con gli altri e tu non sei vicino a me.
Mi manchi, non preoccuparti sopravvivo, lo so fare bene.
Ma poi mi manchi tanto lo stesso.
La creatività ci aiuta a non essere sopraffatti dalla quotidianità.
Ogni mattina mi alzo per due motivi: uno è la sveglia che suona, l'altro sei tu.
Oggi la gente sa il prezzo di tutto, come spendere i soldi.
E non conosce il valore di di chi le è accanto.
Se vuoi dare ai tuoi sogni la forza per non arrendersi mai, prima fai vedere loro come si fa.
Difficilmente la vita ti fa sconti, però che soddisfazione quando riesci a farle credere di avere pagato il debito.
Ha l'animo di una donna in piedi sull'orlo dell'esistenza. È incapace di voltarsi indietro e comprendere che quel buio, del quale non conosco il nome, ha ricoperto a malapena un terzo della sua strada. E davanti in realtà non ha un precipizio, ma una via della quale non può veder la fine. Quindi mi chiedo, chi o cosa le ha oscurato la vista?
Ma non importa, perché se solo riuscissi a farle riaprire gli occhi, per farle scorgere i luminosi prati che la circondano, e le maestose montagne che la proteggono, e gli eterni mari che la attendono, allora risorgerebbe nell'alba. Capirebbe che la notte non è infinita, che il sole ci farà sorridere ancora, e che l'acqua marina risanerà le nostre cicatrici. Lanceremo un urlo nel vuoto, che si rivolterà tra gli echi delle montagne, e soffierà sui nostri corpi come vento di primavera. Rammentandoci di quant'è bella la vita.