Scritto da: Claudia Di Bernardino
in Diario (Sfogatoio)
Quando una persona ti dice "sono stanca", abbiamo mai pensato che dietro ad una parola così corta ci possa essere un'intensità di sofferenza infinita?
Composto venerdì 21 febbraio 2020
Quando una persona ti dice "sono stanca", abbiamo mai pensato che dietro ad una parola così corta ci possa essere un'intensità di sofferenza infinita?
Ebbene si! Anch'io ho un lato debole, chiedetemi tutto, "ma solo a fin di bene" non so resistere a certe tentazioni.
Ti regalo l'anima, ma quando mi accorgo che sei una persona falsa, così come ti ho dato ti tolgo tutto. Giro i tacchi e me ne vado.
Lasciate in pace le persone che non hanno intenzione di cambiare per nessuno al mondo, perché si amano per quel che sono.
Dicono "ti voglio bene" ma poi se sbagli, non esitano ad affondare il coltello per ferirti.
Fammi bere la tenerezza in una coppa di terracotta, se mi ubriaco non preoccuparti, può succedere una prima volta.
Ci sono molti professori di parole abili e menzogneri, che spesso dimenticano che, noi siamo solo particelle di vita in una perenne attesa di ricomporci.
In questo mondo di balle niente è più vero di noi.
Mi è costato così caro essere me stessa che non posso più permettermi di essere diversa.
Tra felicità e tristezza è soltanto un piccolo passo... perché facile vedere il dolore fisico... ma quello dell'anima no... perché i ricordi stringono il cuore ricordando chi è andato via per sempre.