Scritto da: Claudia Di Bernardino
- "Mamma, cosa significa essere alla moda?"
- "Rinunciare ai propri criteri per ottenere la falsa accettazione di una maggioranza di imbecilli!".
Composto martedì 13 agosto 2019
- "Mamma, cosa significa essere alla moda?"
- "Rinunciare ai propri criteri per ottenere la falsa accettazione di una maggioranza di imbecilli!".
Non seguo schemi, non uso tattiche. Non sarò mai come vorrebbero che fossi, non scendo a compromessi. Sono quella che rischia di perdere tutto e tutti piuttosto che reprimere sé stessa. Una come me o la ami o la odi, non conosco "vie di mezzo" come ti ho dato tutto mi riprendo tutto, o bianco o nero, i toni di grigio non li conosco... se non ti ci trovi bene sin da subito, fidati, non accadrà mai nemmeno col tempo.
Coloro che dovrebbero piangere sono felici, quelli che potrebbero essere felici si lamentano sempre.
La dote che apprezzo di più è la sincerità, è il possedere la forza ed il coraggio di dire ciò che si pensa senza nascondersi dietro a false scuse... tra l'altro queste finte scusanti si svelano, e quando ciò accade, l'allontanamento da parte mia è "scontato".
Tutte le persone con il tempo e per il loro vissuto cambiano, come cambia tutto ciò che è in natura. Nel bene e nel male, tutto cambia e si trasforma, e si dovrebbe comprendere come e quando, ma soprattutto, visto che la trasformazione in qualcosa che non è il nostro io attuale, è inevitabile, conviene cercare di tenere in mano il timone della nostra barca, o almeno influire per quanto sia possibile, su quella che sarà la nostra rotta dell'avvenire. A volte è difficile capire e accettare il cambiamento, a volte qualcosa dentro di noi si oppone, come a fare i capricci davanti ad un dato di fatto di cui non abbiamo ne colpa né merito. Non opporsi, non arrabbiarsi, non scoraggiarsi, anzi, far leva sul cambiamento per divenatare persone migliori e per vivere una vita più serena. Sono certa che ciascuno di noi ha in mente un cambiamento che inizialmente ci ha destabilizzato, per poi rivelarsi una enorme fonte di gioia. Dobbiamo riuscire a gestire al meglio una trasformazione, che sia in meglio o in peggio, il concetto di non perenne è comunque da digerire stando a contatto con il nostro cuore e non solo con la nostra mente. Anche se a volte è difficile crederlo, le persone devono assolutamente cambiare, per il proprio bene. A volte è necessario un atto coraggioso, l'inizio può essere difficile, in effetti chi prende la responsabilità di distruggere, prima di costruire? Però bisogna trovare la forza ed il coraggio per essere nuovamente felici.
Puoi cambiare, puoi smussare gli angoli del tuo carattere, ma comunque "l'etichetta" che ti hanno cucito addosso ce l'avrai sempre, nonostante tutti i tuoi sforzi. Questa è la vera tristezza.
Non serve dire "ti amo" di frequente, non serve mettere cuori e mandare baci nei commenti, la sensibilità, l'affetto e l'amore vanno oltre.
Non permettere a nessuno di privare la tua stabilità e farti crollare... se certe persone non hanno coerenza, allontanati.
Non solo per un giorno dovrebbe essere Natale... ma sempre, tutto l'anno. Ogni volta che aiuti, conforti e proteggi, ogni volta che riconosci i tuoi errori e con umiltà chiedi scusa, ogni volta che "metti da parte" l'orgoglio e tendi la tua mano... è Natale, ogni volta che "usi" l'amore.
Solo una persona che ti ama profondamente, riesce ad intuire dalle tue parole il bisogno di un abbraccio.