Scritto da: C. De Padua Visconti
Ti leggo dentro, per questo ti evito prima ancora di farti aprir bocca! Questo è il pregio del mio difetto!
Composto domenica 19 agosto 2018
Ti leggo dentro, per questo ti evito prima ancora di farti aprir bocca! Questo è il pregio del mio difetto!
Ci sono emozioni che conquistano i tuoi sensi, padroni della tua anima, riaffiorano prepotentemente nelle ore notturne nei silenzi della penombra, a riecheggiare sentimenti trascorsi, pezzi di vita che il cuore mai cancella, ma che l'anima rielabora per rapirci dal presente e trasportarci nel passato!
Non mi dite che siamo noi a decidere chi faccia parte della nostra vita! Spesso qualcosa più grande apparecchia i cuori, su una grande tavola chiamata vita.
Lei mi piaceva con tutti i suoi difetti,
si in quei difetti la mia anima
scopriva nuovi mondi, i miei occhi
non si limitavano a guardare, ma osservavano
estasiati quell'anima ribelle e tenace.
Amavo la sua controtendenza,
il suo anticonformismo,
sprigionava genialità e intelligenza
ma fragile e dolce custodiva nel cuore
tutto il nostro amore.
Ribelle e fugace
come una farfalla
adagiava la sua bocca lentamente
sulle mie labbra per saziarsi
di nettare dolce, nettare d'amore!
Non date in pasto i vostri sentimenti e le vostre emozioni a chiunque!
Al crepuscolo si vagliano i pensieri della giornata, alcuni andranno dimenticati, altri avranno difficoltà ad essere ricordati, infine ci sono i momenti che la nostra memoria colleziona come attimi indelebili, cicatrici di emozioni, che indosseremo inevitabilmente lungo il cammino di questa misteriosa vita!
Poi arriva la notte, chiudiamo gli occhi e varchiamo il sipario della realtà per immergerci in mondi sconosciuti, in dimensioni incomprensibili, in emozioni estreme. Quel mondo oltre l'ignoto lo chiamiamo "sogno", in realtà non possiamo definire con vocaboli mondani dimensioni ultraterrene! In questi ignoti percorsi l'anima viaggia priva del nostro corpo e tenta di illustrarci verità che un giorno contempleremo: "ossia quando la nostra carne cesserà la sua funzione"!
Abbiate la tenacia di raggiungere i vostri traguardi, di consolidare le vostre speranze, di metabolizzare le vostre esperienze, non arrendetevi mai, l'improbabile diventa possibile, i sogni si materializzano, fate tutto con amore e passione, il tempo passa e il corpo invecchia, lavorate affinché non abbiate sentimenti di sconfitta, siate pragmatici, siate sognatori voraci, su questa terra il viaggio dura pochi decenni!
Quando un genitore ci lascia porta con sé anche parte di noi, quel distacco strappa alla nostra anima energia vitale è come se noi vivessimo mutilati, è questa la sensazione che provo. Io non so dove sei, ma so che io non sono più me stesso, è come se avessi il cuore ferito alle intemperie della vita, un cuore scoperto senza protezione, in balia del destino crudele. A quattro anni dalla tua dipartita il mio cuore non smette di sanguinare.
Non ci occorrono persone che colmino i nostri vuoti, ma anime che dilatino i nostri spazi, di cuori che ci facciano scoprire nuove emozioni.