I migliori post inseriti da Anna R. Di Lollo

Questo utente ha inserito contributi anche in Frasi & Aforismi, in Poesie, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritto da: Anna R. Di Lollo
Ho aperto un fazzoletto e vi ho deposto dentro tutto assai delicatamente, con grande cura e attenzione. Per primi ho collocato i ricordi, poi i volti delle persone care che non mi accompagnano più fisicamente nel giorno per giorno, le loro voci quasi dimenticate, il loro profumo fuggevole, quasi quanto la fragranza dei biscotti appena sfornati che, in un attimo, svolazzante si dissolve. Poi vi ho aggiunto l'amore, le illusioni, i sogni. Ho fatto un bel nodo e, ingenuamente, ho pensato di mettere via quel dolce fardello. Ma le legature aiutano a rimembrare e non a dimenticare. Così l'odore di buono di quel prezioso involucro, il profumo della lavanda e di viole conservato nella memoria, ritornano a ogni folata di leggero zefiro. L'olfatto, fortemente solleticato, trae in inganno le mani e le induce a sbucciare nuovamente quella "mela del peccato", innescando un circolo vizioso. Non ci si sbarazza del cuore: può camminare restando qualche passo indietro al nostro incedere, ma mai troppo lontano.
Composto sabato 25 febbraio 2017
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    Scritto da: Anna R. Di Lollo
    Scrivere è un po' viaggiare. È raggiungere quei luoghi incantati che ci portiamo dentro e le creature leggendarie che li popolano. Scrivere è sfiorare quanto ci contraddistingue intimamente e quanto proiettiamo su chi amiamo, perché nulla ci è più vicino di quello che custodiamo, ma anche più distante e intoccabile. Scrivere è trovare un modo alternativo per "arrivare" agli altri, dare un volto nuovo alla propria forma di comunicazione. Scrivere è raggiungere qualche volta un cuore, invaderlo, assediarlo, rapirlo, farlo proprio e diventarne, all'unisono, conquistatore e conquistato.
    Composto venerdì 3 marzo 2017
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      Scritto da: Anna R. Di Lollo
      Esiste una forza d'equilibrio interiore che ignoriamo di avere, capace di imprimere in noi la giusta spinta in avanti, persino e soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà. Il dolore non si può evitare, ma si può sempre scegliere come gestirlo senza doverne perpetuamente subire gli effetti più deleteri.
      Composto lunedì 20 febbraio 2017
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        Scritto da: Anna R. Di Lollo
        Qualcuno le aveva raccontato che esistono luoghi in cui non piove. Nella sua quotidianità, però, c'erano giorni in cui la solitudine si faceva pesante, greve, una cortina spessa, coriacea, infrangibile e a tratti anche insopportabile, nonostante il costume da super-eroina che la vita le aveva incollato addosso. E, quando la morsa stringeva un giro in più di vite, le tornava in mente quella bambina "strana" che era stata, quella che, appena si sentiva troppo sola, infilava i suoi stivaletti di gomma gialli e quell'ombrellino azzurro (scudo di protezione), che custodiva come un gioiello preziosissimo, e si metteva a ballare sul suo metro quadrato di riservatezza, cantando a squarciagola "Singin'in the Rain", imitando non tanto Gene Kelly, quanto la felicità che, in quei vecchi film in bianco e nero, riusciva a trasudare persino da un freddo e impersonale schermo televisivo. Era quella la sua danza sacra, il suo rituale di salvezza dalle angosce bambine d'un tempo e, forse, lo era ancora oggi che, cresciuta senza rotta, non riusciva più a contare i fili d'argento che le brillavano fra le chiome lunghe, lunghissime. Quei capelli che lasciava crescere sempre più, alla ricerca forse di quel luogo magico in cui ancorarsi, in cui gettar radici e germogliare; quel luogo avvolto dalle nebbie, indefinito, ignoto e sconosciuto a cui si sentiva misteriosamente legata. Ancora cercava quel posto in cui deporre finalmente e definitivamente la sua arma bianca: il suo ombrellino azzurro, azzurro come il cielo sereno. Qualcuno le aveva raccontato che esistono luoghi in cui non piove e lei, innocente e ingenua, gli aveva creduto.
        Composto sabato 11 febbraio 2017
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          Scritto da: Anna R. Di Lollo
          Molto ci plasma e leviga l'entusiasmo che suscitiamo, gli apprezzamenti che otteniamo, la fiducia che inculchiamo, insomma quel che ci viene riconosciuto del nostro agire. Impervia è invece la via di chi, non abitando alcun cuore, vede svilita tutta la propria amorevole opera di costruzione.
          Composto giovedì 21 settembre 2017
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            Scritto da: Anna R. Di Lollo
            Capita ad alcune donne d'incontrare uomini bui e, credendo che l'amore possa operare un miracolo, restano loro accanto in attesa della trasformazione. Ma se il principe azzurro ardirebbe condurle al castello, l'uomo nero dove potrebbe trascinarle se non nel suo misterioso antro inghiottito dall'oscurità?
            Composto martedì 3 ottobre 2017
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              Scritto da: Anna R. Di Lollo
              La vita spesso altro non è che una scure oscillante sulla testa o un pianto antico, piccino e poi cresciuto. Ma come non adorarla sino allo stremo, come non desiderarla quanto il più seducente degli amanti, come non ubriacarsene sino a una totale perdita dei sensi? La vita è un'ebbrezza che dura un attimo; mai lunga abbastanza per goderne fino in fondo, né per comprenderne l'ingarbugliata architettura.
              Composto martedì 10 ottobre 2017
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                Scritto da: Anna R. Di Lollo
                Il mondo è per metà femminile e per metà maschile. Quasi tutto di quel che vediamo, sentiamo, tocchiamo, annusiamo, apostrofiamo, coniughiamo ha un suo sesso, una propria identità. Ma è scavando ancor meglio che scopriremo come all'interno di quell'essere esista sempre un dualismo, con precise connotazioni appartenenti a entrambi i generi. Tutto questo per dire che nulla è più gretto e inutile di coloro che detestano e avversano, aborrendoli, uomini o donne che siano. In un qualche modo ognuno è legato agli altri e ne ha bisogno, persino se vive da solo, persino se è recluso in una prigione, un eremo, un'isola distante e solitaria. Non si prescinde dal lato maschile o femminile contenuto in noi stessi, né da quello presente negli altri. L'anima è composta da entrambe le componenti e ognuno di noi ne possiede una.
                Sentite la bellezza del noi, del dualismo, del plurale? "... vediamo, sentiamo, tocchiamo, annusiamo, apostrofiamo, coniughiamo..." Notate la meraviglia? Come dite, no? Guardate, leggete meglio. Non finisce forse tutto in amo?
                Composto mercoledì 18 ottobre 2017
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                  Scritto da: Anna R. Di Lollo
                  Quando una mano davanti ti si tenderà, potrai afferrarla o lasciarla vuota finché si ritrarrà. Ma fra il porgerla e il lasciarne cadere l'intento, nel mezzo, vi sono un'infinità di sensazioni, emozioni, probabilità. Sarai tu dall'altra parte a scegliere il colore che predominerà. Se tono scuro o brillante sfavillio, solo il tuo cuore saprà. Fermati e pensaci bene, quando questo miracolo accadrà. È meteora rara, seconda, forse ultima, possibilità.
                  Composto mercoledì 18 ottobre 2017
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                    Scritto da: Anna R. Di Lollo
                    Ogni tanto la speranza cade in penombra e si smette di credere, si smarriscono i colori, tutto diviene smunto, pallido, uno sbiadito bianco e nero esanime. Ciò capita spesso, ma altrettanto sovente, per fortuna, questa rotta dura appena il tempo d'un battito di ciglia. Non c'è più vita nei giorni quando lei manca, quando la manna dell'imprescindibile sua presenza diviene assenza. Improvvisamente, però, ci si volta e in attimo tutto ritorna a sorridere: due attempati ragazzini ultrasettantenni che si tengono per mano, qualcuno che veglia, senza risparmiarsi, l'amico solo e in grossa difficoltà, una mano che si tende comunque e per chiunque, la corolla d'un fiore che, ondeggiando nel vento, accarezza il filo d'erba sottostante, un cane e un gatto che dormono insieme avvinghiati.
                    La vita è fatta di istanti e di maree: un attimo precipiti sott'acqua nel buio e solo un secondo più tardi ti ritrovi sulla battigia baciato dal Sole. Ed è tra le conchiglie che ne circoscrivono l'indefinito perimetro, celata dalla sabbia, ricoperta dalle alghe, occultata dai detriti, nascosta dalla ghiaia, che finalmente ritrovi e recuperi la speranza.
                    Composto mercoledì 7 marzo 2018
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