Scritto da: Alisia7
in Diario (Quotidianità)
- Ne conosci di persone belle?
- Per fortuna sì! Sono quelle che, nonostante tutto, sanno ancora sorridere.
Composto sabato 10 agosto 2019
- Ne conosci di persone belle?
- Per fortuna sì! Sono quelle che, nonostante tutto, sanno ancora sorridere.
Non mi bastano più le belle parole. Certo che alcune persone le usano per recitare una parte di un copione, tra l'altro, sono anche pessimi attori! Non mi bastano più i lunghi discorsi buttati a caso. Attenzione che le parole volano, leggere o pesanti che siano. Sapete perché? Perché ci sono parole affilate come lame che tagliano o peggio ancora, sono come il vino col rischio di ubriacarti, fino a farti perdere la ragione. Poi non parliamo delle parole che assicurano promesse mai mantenute. Ma che promettono a fare se non possono mantenerle? Questa è una domanda da un "milione di dollari"! Credo solo a ciò che vedo e che sento, come i gesti. Quei gesti fatti spontanei, fatti con naturalezza, che non hanno bisogno di parole, perché dicono già tutto senza parlare. E con sincerità... da ora in poi: basta parole, se non si possono tradurre in fatti.
In ginocchio io? Solo per pregare.
Che meraviglia le donne che camminano a testa alta, senza abbassare mai lo sguardo.
Che meraviglia le donne che non sono invidiose delle altre donne, perché sanno di valere tanto e non devono dimostrare niente a nessuno.
Che meraviglia le donne che dicono sempre la verità, anche se pagano un prezzo troppo alto.
Che meraviglia le donne che vanno oltre le apparenze.
Loro profumano di eleganza con fragranza di gentilezza e dignità.
Che meraviglia le donne che sanno essere delicate e fragili ma allo stesso tempo sono tenaci come poche.
Che meraviglia le donne che amano col cuore, emanando battiti sinceri.
Che meraviglia le donne che sanno esserci, anche in silenzio, eppure nei loro silenzi dicono tutto.
Che meraviglia le donne che sono Donne.
Esiste una bellezza nascosta nelle Donne.
Quelle con la D maiuscola.
La riconosci subito, dalle cicatrici che portano con sé con estrema eleganza e classe.
Sono quelle Donne che hanno cicatrici ma non si vedono ad occhio nudo, eppure ci sono.
Quelle cicatrici pronte ad aprirsi, per risanguinare da un momento all'altro.
Nessuno può vederle, neanche loro stesse.
Si può solo percepisce il dolore, perché si sente nell'aria, così come il vento.
Quel dolore che non puoi descrivere a parole.
Sono cicatrici segrete che raccontano delle storie infinite.
Sono cicatrici di ferite, forse, ormai guarite ma rimangono per sempre.
Come un segno che sembra, quasi un tatuaggio ma non sulla pelle, sull'anima.
Sembra, quasi che quelle cicatrice vogliano dire:
"ci sarò per sempre!"
Quanta bellezza nelle cicatrici di queste Donne!
Cicatrici che non guariranno mai ma una vera Donna sa sempre come e quando ricucirle.
Non esiste nulla di più sublime di avere il privilegio di conoscere una persona con una grande profondità dell'anima.
Gente superficiale che non usa né cuore e né cervello.
Eppure, esistono...
Troppe volte ci si imbatte con persone che all'apparenza ingannano i nostri sensi ma poi, alla fine di bello poco hanno.
Perché, purtroppo ci si sofferma all'aspetto esteriore, tralasciando ciò che veramente conta.
Cari Signori mie,
nell'anima di ognuno di noi c'è un mondo infinito.
Un mondo di bellezza e di emozioni, che è concesso solo a chi sa coglierne le dolci sfumature variopinte.
Solo a chi riesce a vedere senza gli occhi, perché a tanti è negato sbirciare.
Certo che ne hai presi di pugni!
Qualcuno, per fortuna, lo hai schivato, qualcun altro, forse inconsciamente, lo hai anche dato ma cosa vuoi farci, vorrai mica arrenderti?
È così che va per te e per tutti.
Non parliamo degli sbagli?
Ne hai fatto una collezione.
Credi che non li ripeterai più?
Ahimè, ne farai ancora altri!
Alla fine, se ci pensi veramente, fai sempre gli stessi errori, cambi modalità ma il succo è sempre lo stesso.
Vuoi che li elenchi?
Ad esempio, continui a dar fiducia, nonostante sia sata tradita un milione di volte.
Continui a credere alle fiabe, quando ormai sai che il lieto fine è utopia.
Cara, ti sentirai mica nell'isola che non c'è?
Continui a credere a Babbo Natale, solo che ormai nel sacco vorresti trovare le persone che non ci sono più... questo lo so!
Continui a guardare l'orologio ma tanto, è certo che il tempo si ferma quando non vorresti e va troppo in fretta, quando vorresti che si fermasse...
Ecco! Che ti dico a fare? Tanto non cambierai mai!
Sei fatta di tutte le volte in cui hai preso quei pugni!
L'isola che non c'è, esiste, ah si! Nella tua testa, però!
Il tic tac dell'orologio hai imparato a non sentirlo più.
Per Babbo Natale, credici se ti far star bene, fatti pure un viaggio in Lapponia, magari lo incontrerai!
Ahahah, dopo tutto, sei fatta così, di tutto questo e di più.
Anche di nostalgia e colpi di testa.
Di impicci, pasticci, bisticci e capricci.
Di tutte le cose che cerchi e non trovi ma non ti arrendi, perché in fondo ci credi sempre e lotti.
È questo che ti rende "UNICA", perché potranno metterti a tappeto ma tu ti rialzata sempre.
Sono "IO" la storia; quella mia...
Un po' come tutti.
Certo, ognuno è la sua storia. Non c'è dubbio su questo!
È la storia che non troveremo mai sui libri ma c'è ed è immortalata nell'anima di ciascuno di noi.
Metto l'anima ad ogni cosa che faccio, poi magari risulta sbagliata ma come si suol dire: "sbagliando si impara".
Fortemente, credo nei legami che dimostrano di esserci e non solo con le parole ma con i fatti.
Sono quella che non sa dire "No", alla sua amica nel momento del bisogno.
Credo alla lealtà e credo nelle urla di ogni volta che ci si sente traditi.
Sono convinta che esistano persone che sanno dimostrare un gran bene, quello viscerale.
Allontano chi non sento più in linea con il mio passo, perché sono fermamente convinta, che bisogna camminare accanto alle persone e, per me, non esiste un passo indietro o un passo avanti.
Se non puoi star di fianco a me, allora non starci proprio.
Adoro le risate a crepapelle, quelle spontanee.
Quelle che nascono dal cuore e si riflettono negli occhi.
Amo coloro che si accendono di speranza, perché, crediateci o no, loro riescono ad illuminarsi senza spegnere nessuno.
Ho una forte stima per chi alza la testa con un sorriso sulle labbra lottando ogni giorno.
Quella si che è gente vincente!
Odio chi spara giudizi e sputa sentenze sulla vita degli altri, senza indossare i loro panni...
Ah, si certo, troppo facile così!
Proviamo ad indossare la vita altrui anche per poco tempo e poi, forse, potremmo capire!
Inoltre, ho la certezza che esistano gli amori con la "A" maiuscola.
Quelli che strappano lacrime ma poi c'è sempre un lieto fine.
Quell'amore che non fa mai male perché sa essere burrascoso ma, allo stesso tempo, molto delicato.
Poi, darei la mia stessa vita per le persone che amo.
Ah! Ecco come sono!
Semplicemente "IO".
Ok! Ok!
Non devi dimostrare a nessuno quanto tu sia forte...
Ok! Ok!
Non devi dimostrare a nessuno che tutto stia andando bene...
Ok! Ok!
Non devi preoccuparti per quello che pensino gli altri di te... Non devi dimostrare niente a nessuno.
Ok! Ok!
Vuoi esplodere?
Vuoi urlare?
Vuoi piangere?
Allora fallo.
Grida all'impazzata.
Piangi fino all'ultima goccia di lacrima che esce dagli occhi ma solo tu sai che nasce dal cuore.
Fai tutto quello che vuoi, purché ti liberi da quel nodo che senti alla gola, che stringe troppo forte.
Fallo, adesso.
Fallo, ora e decidi quando vuoi.
Poi, dopo aver fatto tutto questo, fai un'altra cosa ma prometti di non dimenticarla, come spesso hai fatto:
torna a sorridere.
È semplicemente meraviglioso quando, insieme alle labbra, sorridono anche gli occhi.
Perché esiste una strada che dagli occhi va direttamente al cuore.
È la strada dell'emozioni, tortuosa, a volte.
Altre volte, basta solo seguire le segnaletiche giuste che solo l'anima riesce ad oltrepassarle.
Allora, buon viaggio anime.