Tu sei il cielo dove vola libero l'aquilone del mio cuore. In balia di un vento di passione, volerà finché lo terrai con te, cadrà un giorno se lo lascerai andare. Ma sappi se tutto è un sogno allora lasciami dormire, lasciami accanto, al desiderio che non mi lascia morire.
Oggi, vai dove vuoi stare, non farti frenare o rallentare da niente. Il tempo non ti aspetta, la vita passa e domani non sarà mai questo adesso. Ehi, ti è chiaro? Allora cosa aspetti, vai. Sai perché la vita non fa promesse? Perché non le mantiene. Allora credimi, prenditi tutto quello di cui hai bisogno e non curarti dei giudizi. Fatti pure parlare addosso, tanto le chiacchiere non potranno mai essere la tua vita e non stare ferma qui a leggere ste stronzate, hai consumato già molto tempo, poi un giorno capirai che ne hai sprecato troppo.
Mi dispiace di essere arrivato troppo tardi, sai, avrei tanto voluto portarti al mare, ma sono arrivato tardi, sono giunto a te, quando quel mare aveva già annegato tutti i tuoi sogni. Questo è un errore che non mi perdonerò mai.
C'erano le femmine e poi esistevi tu, Donna. Perché solo una donna veramente singolare, può arrivare ad amare l'anima di un uomo così speciale. Quando mi mancavi, venivi a cercarmi. Quando ero triste mi portavi il tuo sorriso. Quando avevo paura eri il mio coraggio. Quando ero dubbioso, diventavi la mia promessa. Quando ero bianco e nero, eri il mio capolavoro di colori. Quando volevo sparire, mi rimettevi al mondo. Quando ero incazzato, acquietavi le mie inquietudini con la tua dolcezza. Infinità di carezze erano le tue mani, miliardi di baci hai lasciato sulla mia bocca e nel mio cuore abiterà per sempre, il tuo incantevole amore.
Questa pandemia è solo l'opera crudele dell'essere umano. Dio non si sarebbe mai portato via il mio nonnino.
Le persone raccontano quello che sono, io non sarò mai le loro chiacchiere. Appartengo ad una favola infinita, quella scritta con le emozioni dal mio cuore.
Lei era stata ferma ad aspettare, seduta all'angolo di questa vita così a lungo, attendeva un miracolo. Gli dissero di pazientare ed essere forte, ma la pioggia bagnava le sue speranze facendo annegando tutti i suoi buoni propositi. Il buio era padrone del suo animo e nessuna stella arrivò mai ad illuminare la sua miseria. Ognuno passava frettolosamente affianco al suo dolore e quell'indifferenza era un castigo troppo infame per una madre che voleva solo regalare ai suoi bambini un tozzo di pane, per credere ancora in un domani migliore.
Non sarai mai sola, ricorda, ci sarà sempre qualcuno vicino al tuo cuore, quando un dolore attanaglia la tua vita.
Lei era di quell'attimo, il tempo che il cuore voleva per sempre vivere.
Quando si toccavano, la passione si impossessava delle loro anime, un fiume di lava ardente scorreva nelle vene. L'amore vorace scioglierebbe anche l'inverno più rigido, un fuoco devastante che farebbe impallidire persino l'inferno.