Mi devi amare, mi volevi, mi hai voluto, ed ora mi devi amare.
Composto martedì 10 luglio 2018
Mi devi amare, mi volevi, mi hai voluto, ed ora mi devi amare.
Io non sono asociale. Semplicemente, sono incapace di fingere che mi piaccia parlare con tutti.
A volte le persone stanno zitte per educazione non perché hanno paura di voi... la superiorità spesso si esprime ignorando.
Le assenze ti svuotano e il vuoto cerchi di colmarlo altrove.
Le tue azioni, le tue decisioni, i tuoi atteggiamenti, sono solo tuoi. Sai tu quello che fai e le conseguenze che possono scaturirne, non devi darne conto a nessuno... sei tu il padrone della tua vita, non gli altri, vivila come ti pare.
Solo con il dialogo puoi capire e farti capire. Non si possono giudicare le persone e le eventuali scelte senza sapere il perché... attraverso il dialogo puoi capire come comportarti e non commettere errori che possono ferire la sensibilità altrui.
Quando rimani deluso ci vuole del tempo per smaltire l'arrabbiatura che la delusione comporta. La cosa peggiore è aprire il cuore a chi credevi non ti avrebbe mai tradito, andandosene senza nemmeno salutarti.
Non giocherò mai con i sentimenti, è la cosa più crudele che si possa fare. Anch'io ho un cuore ed essendo selettivo è raro che trovi una persona a cui senta il desiderio di donarlo, per questo quando dico: "ti voglio bene" è vero.
Ricordati sempre che la gente è cattiva. E la cattiveria non si cura...
I sentimenti non sono come le lampadine che accendi e spegni a piacimento, io ci metto il cuore e non voglio farmi male.