Scritto da: Ivan cuba
in Diario (Sentimenti)
Lei: Smetti di amarmi, odiami se vuoi, cancellami, ma non distruggere l'amore che ci siamo donati, io ti ho amato veramente.
Lui: Bella fregatura!
Composto giovedì 14 aprile 2016
Lei: Smetti di amarmi, odiami se vuoi, cancellami, ma non distruggere l'amore che ci siamo donati, io ti ho amato veramente.
Lui: Bella fregatura!
Molti mi giudicano, ma non sanno neanche il mio nome, altri mi credono troppo buono, ma esser buoni non è paragonabile all'esser fessi! Non sono un santo, di sicuro un ribelle fuori dagli schemi, un po' folle, ma il rispetto e i valori sono parte del mio bagaglio. A volte piango, ma le mie lacrime non sono mai di circostanza, hanno un vissuto. La vita è un viaggio con un biglietto di sola andata, non puoi decidere cosa vivrai, ma puoi scegliere come viverlo. L'ipocrisia, la superbia, la cattiveria non mi appartengono. Credo che ognuno di noi un giorno sarà giudicato in base al comportamento, alle proprie azioni, che avranno delineato il percorso della propria vita.
Molti parlano di sentimenti, di principi e sono veramente pochi quelli che sentono e vivono realmente nel rispetto del significato di un'emozione col cuore, di un abbraccio che arrivi all'anima. C'è tanto bisogno d'amore in questa vita, e un grande spreco di valori.
Niente e nessuno potrà mai cancellare un amore che non viveva di parole, ma nei fatti aveva donato ad entrambi il vero significato della parola amare. Nel silenzio degli abbracci e baci così intensi e profondi, incisi nella mente come il profumo dei nostri corpi uniti.
Con le parole si può arrivare oltre ogni immaginazione, oltre ogni sogno, là dove prendono forma meravigliose emozioni, ma se dietro queste belle parole non c'è azione, non c'è il contatto dei fatti, le parole diventano chiacchiere che si bruciano nella pentola delle illusioni vaporizzandosi come aria fritta.
Lei dolcissima, in ogni dimostrazione d'amore, lei aveva il mio cuore, ogni sguardo, ogni pensiero era suo. Ma lei con quei piccoli morsi di labbra sul collo, arrivo nel profondo di me. Respirò la mia anima, ero totalmente suo, le appartenevo nel modo più meraviglioso. Quello che uni noi indissolubilmente.