Voglio essere capita non come "parole", non come "gesti", voglio essere capita come essere umano.
Composto mercoledì 21 giugno 2017
Voglio essere capita non come "parole", non come "gesti", voglio essere capita come essere umano.
Le mie mani che toccano la vita mentre ti accarezzo.
Quanti frammenti, quante schegge, quanti pezzi di noi persi aspettando qualcuno capaci di rimetterli insieme.
Come quando non lo sai, non lo sai, ma lo sai.
Schegge di noi dappertutto e non posso camminarci sopra fingendo di non sentir dolore.
Tu ape, io miele.
Dal mio inferno ti osservo con desiderio. Saresti il mio paradiso perfetto.
Anche se quel "per sempre" durerà solo un attimo, almeno sarà un attimo di felicità.
Io non volevo volare, ma queste ali non riuscivo a tenerle ferme.
Ho posato un bel tappeto colorato sopra la spazzatura del mio cuore per illudermi d'averlo ripulito dalle delusioni.