Ho imparato a scegliere. Così, ora non ci sono più per tutti, ma scelgo di esserci per chi dico io, solo per loro ci sarò sempre, gli altri li ripago con la stessa loro moneta: l'indifferenza.
Composto mercoledì 28 agosto 2013
Ho imparato a scegliere. Così, ora non ci sono più per tutti, ma scelgo di esserci per chi dico io, solo per loro ci sarò sempre, gli altri li ripago con la stessa loro moneta: l'indifferenza.
Essere felice a prescindere da quello che dice e pensa la gente, questo e ciò che conta.
A volte i ricordi sono trappole infernali dalle quali è difficile uscirne illesi.
Siamo tutti speciali, unici e belli, ma ognuno di noi ha la sua "magagna" nascosta dentro, non è tutto oro ciò che luccica.
Ho constatato che certe persone farebbero più bella figura a saper tacere, invece di aprir bocca per darle fiato dicendo cose che non stanno né in cielo e né in terra.
Ho conosciuto molti di voi tramite Facebook, ad alcuni ho chiesto io l'amicizia, da altri invece non l'ho accettata, con il passare del tempo un po' di amici li ho eliminati anche dalla mia vita, mentre altri invece si sono tolti da soli, anche senza un perché, ma va bene anche così, non importa. Poiché non mi servono i numeri ma la sostanza e la sincerità, sono felice di avervi tra i miei amici, io dico sempre pochi ma buoni. Perciò vorrei ringraziare tutti voi per essere una parte bella della mia vita, un caloroso abbraccio a tutti.
Buongiorno a chi ci regala il primo sorriso della giornata e non chiede nulla in cambio.
Col tempo impari a non aspettarti più nulla da chi ti ha fatto promesse mai mantenute negli anni.
Non abboccate mai alle provocazioni di chi prova gusto a far sentire in colpa gli altri dei propri errori, perché certi individui non si meritano neanche un solo istante di notorietà.
Attenzione agli estranei che incontriamo, perché non sempre sembrano quello che sono.