Ho imparato a scegliere. Così, ora non ci sono più per tutti, ma scelgo di esserci per chi dico io, solo per loro ci sarò sempre, gli altri li ripago con la stessa loro moneta: l'indifferenza.
Composto mercoledì 28 agosto 2013
Ho imparato a scegliere. Così, ora non ci sono più per tutti, ma scelgo di esserci per chi dico io, solo per loro ci sarò sempre, gli altri li ripago con la stessa loro moneta: l'indifferenza.
Essere felice a prescindere da quello che dice e pensa la gente, questo e ciò che conta.
A volte mostro agli altri di star bene solo perché non voglio far capire che in realtà sto male.
Invece di copiare preferisco mille volte essere copiata, perché è l'originalità che rende unici.
A volte i ricordi sono trappole infernali dalle quali è difficile uscirne illesi.
C'è un proverbio popolare che dice "chi si fa i cazzi suoi campa cent'anni" se così fosse allora vi avverto che saranno affari vostri!
L'amore e l'amicizia in verità non fanno distinzione di razze, anzi le uniscono ancor di più.
I cambiamenti non sono mai semplici, proprio perché generano un futuro diverso.
Il modo più ignobile di trattare le persone è quello di usarle come passatempo personale.
Non amo apparire, anzi, a volte preferirei sparire.