- Hermione: Andrà tutto bene, Harry, sei un grande mago... Dico davvero! - Harry: Non quanto te... - Hermione: Io!? Furbizia e tanti libri... Ci sono cose più importanti: amicizia e coraggio...
- Harry: Gelatine tutti i gusti più una!? - Ron: Tutti i gusti per davvero. C'è cioccolato e menta piperita. E c'è anche spinaci, fegato e trippa. George giura che ne ha trovata una al gusto di caccole!
Ti presenterei agli altri, ma dicono che tu sei famoso quasi quanto me, di questi tempi: il ragazzo che è sopravvissuto. Quante bugie hanno alimentato la tua leggenda, Harry, rivelerò quello che accadde veramente quella notte di tredici anni fa. Divulgherò come effettivamente ho perso i miei poteri. È stato l'amore... Vedi, quando la cara dolce Lily Potter diede la vita per il suo unico figlio, fornì la massima protezione... Io non potevo toccarlo, era magia anticha... Una cosa che avrei dovuto prevedere. Ma non importa, non importa. Le cose sono cambiate... Io posso toccarti, adesso!
[Harry salva Cedric da una delle radici magiche del labirinto] Cedric: Sai, per un momento ho pensato che avresti lasciato che mi prendesse... Harry: Per un momento l'ho pensato.
- Silente: [Riferendosi al pezzo di anima mutilata di Voldemort] Non puoi aiutarlo. Harry, meraviglioso ragazzo. Coraggioso, coraggioso uomo. Facciamo due passi. - Harry: Professore, cos'è quello? - Silente: Qualcosa che è al di là del nostro aiuto.
- Ron: Hai fatto i bagagli. - Hermione: e tu non li hai fatti! - Ron: Cambio di programma, i miei genitori hanno deciso di andare in Romania a trovare mio fratello Charlie. Lui studia i draghi lì. - Hermione: Bene, così puoi aiutare Harry! Lui dovrà andare in biblioteca a cercare informazioni su Nicholas Flamel. - Ron: Abbiamo cercato centinaia di volte... - Hermione: Non nella sezione proibita. Buon Natale, ragazzi! [Mentre Hermione si allontana, Ron si rivolge a Harry] - Ron: Abbiamo avuto una cattiva influenza su di lei...
Nell'Ufficio Misteri c'è una stanza che vene tenuta sempre chiusa. Contiene una forza al tempo stesso più meravigliosa e più terribile della morte, dell'intelligenza umana e della natura. È forse il più misterioso fra i molti soggetti che vengono studiati laggiù. È la froza contenuta in quella stanza che tu possiedi in grande quantità, e che Voldemort non possiede affatto. È stata quella a spingerti laggiù stanotte per salvare Sirius. E ti ha salvato dalla possessione di Voldemort, perché egli non può risiedere in un corpo tanto pieno della forza che lui detesta. Alla resa dei conti, non ha avuto importanza che tu non riuscissi a chiudere la tua mente. È stato il tuo cuore a salvarti.