Scritta da: Edoardo Grimoldi
in Frasi di Film » Telefilm
Il dolore ci porta a fare scelte sbagliate, la paura del dolore è ancora peggio.
Dr. Gregory House (Hugh Laurie)
dal film "Dr. House - Medical Division" di Serie TV
Il dolore ci porta a fare scelte sbagliate, la paura del dolore è ancora peggio.
Ho paura per la razza umana. Un teenager dichiara di essere la voce di Dio e persone laureate lo stanno ad ascoltare.
- House: Non esiste nulla nell'universo che non si possa spiegare... razionalmente. Questa serata, solo noi due sapevamo che volevi giocare... io non gliel'ho detto.
- Wilson: Neanch'io è chiaro ormai.
- House: Non c'era motivo, no! L'unica persona con cui ha fatto amicizia e lunghe chiacchierate è la tua affezionata paziente... e lei come lo sapeva? È improbabile che i miei pokerini diventino argomento di conversazione durante una visita medica, no quella è la classica cosa che si dice alla persona a cui di solito si racconta com'è stata la giornata.
- Wilson: Basta!
- House: Il rabbino, il consigliere spirituale, un genitore... non è la tua mamma vero?
- Wilson: House dico sul serio, basta!
- House: Tu vai a letto.
- Wilson: Non è il momento.
- House: Con la nostra paziente miracolata.
- Paziente: [Dio] Mi ha parlato anche di lei...
- House: Perdonare i miei nemici? Non uscire con una del toro quando mercurio è in opposizione? Sì l'ho sperimentato da solo, sulla mia pelle.
- Paziente: Dio dice che cerca delle scuse per stare solo.
- House: Ecco questa è una di quelle classiche affermazioni che vogliono solo fare colpo. Ma si può dire lo stesso di chiunque non si disperi per essere socialmente accettato dal consenso civile, cosa che puoi facilmente riscontrare in me... se non sei completamente imbecille, in futuro digli di essere più preciso.
- Paziente: Dio vuole che inviti il dottor Wilson a giocare a poker.
- House: (perplesso)
Paziente: Lei parla il mandarino?
House: No, so solo contare da uno a dieci, dare il buongiorno, chiedere come stai... (si rivolge all'altra paziente in lingua straniera)
Paziente: Ma io non sono incinta!
Cameron: Abbiamo un emorragia anale.
House: Tutti e tre?
Chase: Potremmo darle degli antibiotici ad ampia azione.
House: Hmm, si e anche del brodo di pollo; che è sempre inutile, ma c'è il pollo.
Chase: Ma chi le conosce?
House: Tu odi le suore. E non si odia chi non si conosce.
Chase: Conosco dei nazisti? No, ma li odio lo stesso.
House: Io ho una teoria su quello che forgia i bravi ragazzi. Non è un qualche imperativo morale. I bravi ragazzi hanno il timore di Dio nel DNA. La Chiesa cattolica è specializzata in questo compito: infondere nei giovani il timore della divina retribuzione. In modo che diano ascolto a papà e che ad esempio, scelgano medicina quando proprio non vorrebbero. Che ne dici?
Buon giorno malati... e buon giorno anche ai loro cari. Tanto per non perdere tempo con inutili ciance io sono il Dottor Gregory House, potete chiamarmi Greg. Sono uno dei tre medici di servizio in clinica stamattina. Io sono un abilitato: un diagnosta cronicamente annoiato con duplice specializzazione in malattie infettive e nefrologia, nonché l'unico medico che lavora qui contro la sua volontà. È così, no? Ma niente paura! Per molti di voi per fare il mio lavoro basterebbe una scimmia con una scatola d'aspirina. Ah... a proposito... se siete particolarmente seccanti mi vedrete prendere questo: è Vicodin. È mio non potete averlo... oh no... non ho il problema del controllo del dolore è proprio il dolore il mio problema. Ma chi lo sa, magari mi sbaglio... forse sono troppo impasticcato. Allora chi sceglie me? E... chi preferisce aspettare uno degli altri due? Ok, va bene, io sono alla uno se cambiate idea.
Continuate pure a giocare a indovina la diagnosi finché non smette di respirare.