- Tu pensi che un uomo può cambiare il suo destino?
- Io penso che un uomo fa ciò che può finché il suo destino si rivela.
Capitano Nathan Algren (Tom Cruise)
dal film "L'ultimo Samurai" di Edward Zwick
- Tu pensi che un uomo può cambiare il suo destino?
- Io penso che un uomo fa ciò che può finché il suo destino si rivela.
Molti di quelli che muoiono meritano la vita e molti di quelli che vivono meritano la morte... Sei tu in grado di giudicare? Non aver fretta ad elargire morte e giudizi; nemmeno i più saggi conoscono tutti gli esiti.Commenta
Tutti muoiono, non tutti però vivono veramente.
Morpheus: Matrix è ovunque, è intorno a noi. Anche adesso, nella stanza in cui siamo. È quello che vedi quando ti affacci alla finestra, o quando accendi il televisore. L'avverti quando vai al lavoro, quando vai in chiesa, quando paghi le tasse. È il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità.
Neo: Quale verità?
Morpheus: Che tu sei uno schiavo, Neo. Come tutti gli altri sei nato in catene. Sei nato in una prigione che non ha sbarre, che non ha muri, che non ha odore. Una prigione, per la tua mente.
Aragorn: Se con la mia vita o la mia morte potrò proteggerti, io lo farò! Hai la mia spada!
Legolas: E il mio arco!
Gimli: E la mia ascia!
Pintel: "Tu... tu morto dovresti essere!"
Jack: "Non lo sono?"
Jack: "Questi cannoni... è la Perla!"
Pirata: "La Perla Nera? So di certe storie... Va depredando navi e insediamenti da quasi dieci anni; nessuno sopravvive al suo passaggio."
Jack: "Nessuno sopravvive?! E queste storie da dove provengono?"
- Lord Beckett: Tu sei matto.
- Jack: Grazie al cielo! Perché se non lo ero, col cavolo che ci provavo!
Il mondo è cambiato. Lo sento nell'acqua, lo sento nella terra, lo avverto nell'aria. Molto di ciò che era si è perduto, perché ora non vive nessuno che lo ricordi. Tutto ebbe inizio con la forgiatura dei grandi Anelli. Tre furono dati agli elfi, gli esseri immortali più saggi e leali di tutti. Sette ai re dei nani, grandi minatori e costruttori di città nelle montagne. E nove, nove Anelli furono dati agli uomini, che più di tutti desiderano il potere. Ma tutti loro furono ingannati, perché venne creato un altro anello. Nella terra di Mordor, tra le fiamme del Monte Fato, Sauron, l'Oscuro Signore, forgiò in segreto un Anello sovrano, capace di dominare tutti gli altri: un Anello per domarli tutti.Commenta
Uno a uno i paesi liberi della Terra di Mezzo caddero sotto il potere dell'Anello, ma alcuni opposero resistenza: un'ultima alleanza di uomini ed elfi marciò contro le armate di Mordor e sui pendii del Monte Fato combatté per la libertà della Terra di Mezzo
La vittoria era vicina, ma il potere dell'Anello non poteva essere sconfitto. Fu in quel momento che Isildur, figlio del Re, afferrò la spada di suo padre...
Sauron, il nemico dei popoli liberi della Terra di Mezzo, venne sconfitto. Ma ahimè, il cuore degli uomini si corrompe facilmente e l'Anello del potere ha una volontà sua. Esso condusse Isildur alla morte e molte cose che non avrebbero dovuto essere dimenticate andarono perdute. Per 2500 anni dell'anello si perse ogni conoscenza, finché esso non irretì un nuovo portatore. - Il mio Tessoro! - Pervenne alla creatura Gollum che lo portò con sé nei profondi cunicoli delle Montagne Nebbiose e qui l'Anello lo consumò - è venuto da me, è mio! E'la mia gioia... il mio Tessoro! -
Per 500 anni avvelenò la sua mente, e nella profondità della caverna di Gollum attese. Le tenebre strisciarono di nuovo sulla foresta del mondo, voci di un'ombra ad est, sussurri di una paura senza nome. È l'Anello percepì che era giunto il suo momento! Abbandonò Gollum. Ma accadde qualcosa che l'Anello non aveva previsto. Fu trovato dalla creatura più improbabile che ci fosse: un hobbit... Bilbo Baggins della Contea - Ehi... un anello! - -aaaah! Me l'hanno rubato. Ladro di un Baggins, che tu sia maledetto! - Perché presto verrà il momento in cui gli hobbit plasmeranno la fortuna di tutti.
Perché moriremo allora? Voi! Ascoltate... ascoltate! La Fratellanza ha gli occhi puntati qui, su di noi! Sull'ammiraglia, la Perla Nera! E cosa vedranno? Topi impauriti a bordo di una nave alla deriva? No! Vedranno uomini liberi, e libertà! E quel che vedrà il nemico sarà il lampo dei nostri cannoni, e udrà il fragore delle nostre spade e si renderà conto di quel che valiamo noi! Grazie al sudore della fronte, e alla forza delle nostre schiene e al coraggio dei nostri cuori! Signori, su le bandiere!