Scritta da: Staff PensieriParole
Ci vogliono 30 minuti... ce ne metterò 10.
dal film "Pulp Fiction" di Quentin Tarantino
Ci vogliono 30 minuti... ce ne metterò 10.
Bond: "Sono immagini in diretta?"
M: "Sì, a differenza del governo americano preferiamo non ricevere le brutte notizie dalla CNN."
- Non farti uccidere dai ricordi.
- Non c'è pericolo.
Alla fine del giorno ne rimarrà uno e l'altro cadrà.
Parlerò lentamente così capiranno anche quelli tra noi che hanno due lauree!
La caduta è l'ultima sensazione che un angelo avverte.
Una voce distante riecheggia nella mia testa... ma per la prima volta è la mia... perdonami!
Dunque, esaminiamo la situazione: normalmente le vostre budella si ritroverebbero sparpagliate nel locale, ma per caso mi avete trovato in un periodo di transizione, perciò non voglio uccidervi, voglio aiutarvi.
Tu vieni da una famiglia di ladri e macellai e come tutti gli uomini colpevoli tu vuoi riscrivere la tua storia, ma dimentichi tutte le vite che la famiglia Stark ha distrutto... le acque si macchieranno di sangue e verranno gli squali.
Prima dell'alba dei tempi c'era Il Cubo. Non sappiamo da dove provenga, sappiamo solo che ha il potere di creare mondi e riempirli di vita; fu così che nacque la nostra razza. All'inizio vivemmo in armonia ma come accade col potere, qualcuno lo voleva per il bene, altri per il male. E così inizio la guerra, una guerra che devastò il nostro pianeta finché fu consumato dalla morte e il cubo si perse nelle profondità dello spazio. Ci disperdemmo nella galassia sperando di trovarlo e di costruirci una patria. Esplorammo ogni stella, ogni mondo e proprio quando ogni speranza sembrava perduta, il messaggio di una nuova scoperta ci attirò su un pianeta sconosciuto chiamato Terra. Ma era già troppo tardi.
Chi vince è quello che crede di più nella vittoria e che ci crede fino in fondo.