Tu hai un caratteraccio, non vuol dire che hai carattere.
dal film "Pulp Fiction" di Quentin Tarantino
Tu hai un caratteraccio, non vuol dire che hai carattere.
- Lei è umano?
- Non esattamente: sono un avvocato.
Madre è l'altro nome di Dio sulla bocca di un figlio.
Butch: E adesso?
Marsellus: Ora ti dico adesso cosa. Chiamerò due tizi strafatti di crack per fare un lavoretto in questo cesso, con un paio di pinze e una buona saldatrice. Hai sentito quello che ho detto pezzo di merda? Con te non ho finito neanche per il cazzo... una cura medioevale per il tuo culo... Due cose. Uno non raccontare questa storia. Questa cosa resta tra me, te, e il merdoso che presto vivrà il resto della sua stronza breve vita fra agonie e tormenti, il violentatore. Non riguarda nessun altro questo affare. Due: lascia la città stasera, all'istante. E una volta fuori, resta fuori, o ti faccio fuori. A Los Angeles hai perso i tuoi privilegi.
Dicono che la migliore arma sia quella che non si deve usare mai. Io preferisco l'arma che si deve usare solo una volta: è così che faceva mio padre, è così che fa l'America, e finora ha funzionato piuttosto bene.
Edward: avrò cura di lei, capo Swan.
Charlie: ah-ah questa l'ho già sentita [Edward esce] ah Bella, ti ho messo una bomboletta spray al peperoncino nella borsa.
- Rosalie: Perché? Cos'è lei per me?
- Carlisle: Rosalie, Bella sta con Edward. Fa parte della famiglia ora. E noi proteggiamo la famiglia.
Ti hanno messo in testa che devi essere il primo in ogni cosa altrimenti sei un fallito. Beh cancella tutto, la vita è un'altra cosa.
Non tutti gli eroi indossano una maschera.
Ti amo 3000.