Scritta da: Claudia Di Lembo
in Frasi di Film » Drammatico
Più uomini uccido e più mi sento lontano da casa.
dal film "Salvate il soldato Ryan" di Steven Spielberg
Più uomini uccido e più mi sento lontano da casa.
Siamo poi così diversi tu e io? Anche tu togli la vita quando devi come faccio io. Ho solo un'altra vita da prendere poi avrò finito.
Rose, non sei certo uno zuccherino, va bene? Direi persino che sei una bisbetica viziata... Ma sotto questa facciata sei la più fantastica, la più straordinaria, la creatura più splendente che abbia mai conosciuto.
Murdoc, sono io che vengo a prenderti!
Non ho paura delle altezze, ho paura di cadere.
Preferisco essere la sua puttana piuttosto che tua moglie.
A nessuno arriva mai qualcosa che non sia in grado di sopportare.
La morte può morire.
- Blair: Dovevi dirmelo che ti avevano sparato.
- Chuck: Credevo mi avresti sparato tu!
- Blair: L'ho fatto! Moltissime volte nei miei sogni... quelli piacevoli! Ma se eri davvero ferito avrei voluto saperlo...
- Chuck: Quando sono rinvenuto non avevo documenti, nessuno sapeva chi fossi, nessuno mi avrebbe cercato... Potevo essere vivo ma non doveva per forza esserlo anche Chuck Bass.
- Blair: Cambiare il tuo nome non cambia quello che sei.
- Chuck: È un buon inizio! Un'occasione per vivere onestamente, guadagnarsi il rispetto degli altri magari, diventare una persona che si possa amare.
- Blair: Una persona ti ha amato... ed è per lei e per tutti gli altri che stai abbandonando che non puoi scappare e invece lo stai facendo! E non credo che la persona migliore in cui ti voglia trasformare sia un codardo, credo che affronterebbe quello che ha fatto.
- Chuck: Io ho distrutto l'unica cosa che abbia mai amato.
- Blair: Non ti amo più ormai ma ci vuole molto più di te per distruggere Blair Waldorf.
- Chuck: La tua vita sarebbe molto più facile se io non tornassi.
- Blair: Questo è vero! Ma non sarebbe la mia vita se tu non ci fossi.
- Sam: Perché io, e tutti quelli a cui voglio bene, finiamo per scegliere persone che ci trattano male?
- Charlie: Accettiamo l'amore che pensiamo di meritare.
- Sam: Allora perché non mi hai mai chiesto di uscire?
- Charlie: Io non pensavo che tu lo volessi.
- Sam: Ma tu che volevi?
- Charlie: Volevo solo che tu fossi felice.
- Sam: Non lo capisci Charlie? Io non posso essere felice. È molto dolce da parte tua, ma non puoi mettere la vita degli altri davanti alla tua e pensare che quello sia amore. Io non voglio essere la cotta di nessuno. Io voglio che alle persone piaccia la vera me.
- Charlie: Io lo so chi sei Sam. Lo so che sto sempre zitto e lo so che dovrei parlare di più, ma se vedessi le cose che c'erano nella mia testa la maggior parte del tempo, sapresti quello che ho provato e quanto ci assomigliamo e che abbiamo sofferto le stesse cose e tu non sei piccola, sei bellissima.