Gerry, io sono una donna. Noi non diciamo quello che vogliamo, ma ci riserviamo il diritto di romperci le palle se non l'otteniamo. È questo che ci rende così affascinanti, e un tantino pericolose.
dal film "Sliding Doors" di Peter Howitt
Gerry, io sono una donna. Noi non diciamo quello che vogliamo, ma ci riserviamo il diritto di romperci le palle se non l'otteniamo. È questo che ci rende così affascinanti, e un tantino pericolose.
Jimmie: Voglio farti una domanda, quando sei arrivato qui hai visto per caso scritto davanti a casa mia "deposito di negri morti"?
Jules Winnfield: Jimmie lo sai che non è questo.
Jimmie: No no rispondi, hai visto per caso scritto davanti a casa mia "deposito di negri morti"?
Jules Winnfield: No, non l'ho visto.
Jimmie: E sai perché non l'hai visto?
Jules Winnfield: Perché?
Jimmie: Perché conservare i negri stecchiti non è affatto il mio campo! È questo il motivo!
Armonia e Contrasto. La Bellezza nasce sempre da queste due cose.
Chuckie: "Senti, sei il mio migliore amico perciò non prendertela a male, ma se fra vent'anni tu ancora vivrai qui e verrai a casa mia a vedere le partite e farai sempre il muratore, cazzo io ti uccido. Non è una minaccia, è un fatto. Ti uccido, cazzo."
Will: "Ma di che diavolo stai parlando?"
Chuckie: "Tu hai una cosa che non ha nessuno di noi!"
Will: "Oh, piantala! Sempre la solita storia. Lo devo a me stesso, devo fare questo, quello... e se non volessi farlo?"
Chuckie: "No no no no. Vaffanculo. Non lo devi a te stesso, lo devi a me. Perché domani mi sveglierò e avrò cinquant'anni, e farò ancora questo schifo. Ma non fa niente, va benissimo. Tu sei seduto su un biglietto della lotteria, ma sei troppo smidollato per incassarlo. Ed è una stronzata. Perché farei qualsiasi cosa per avere quello che hai tu, e lo farebbero anche gli altri ragazzi. Sarebbe un insulto a noi se tra vent'anni stessi ancora qui. Startene qui, cazzo, è uno spreco di tempo."
Will: "Non puoi saperlo."
Chuckie: "Ah no?"
Will: "No, non puoi saperlo."
Chuckie: "Ah, non posso saperlo. Beh, ti dico quello che so. Ogni giorno passo a casa tua a prenderti con la macchina, usciamo, ci facciamo qualche birra, qualche risata, ed è fico. Sai qual è la parte migliore della mia giornata? Sono circa dieci secondi, da quando volto l'angolo fino a quando arrivo alla tua porta. Perché penso che magari arrivo là, busso alla porta e tu non ci sei più. Niente addio, niente arrivederci, niente. Sparito, via. Non so molte cose, ma questa la so."
Eravamo come pane e burro.
Sentite queste campanella, è arrivato il Natale in città. Alcune famiglie sentono davvero l'aria di festa cercando di tenere i loro problemi a distanza. Altre famiglie cercano di passare un buon natale anche quando i loro problemi non sono così distanti. Alcuni regali forse saranno restituiti, ma altri sono per sempre, altri regali arrivano quando meno te li aspetti, e tutti sanno che i regali più grandi, stanno nelle scatole più piccole, e poi ci sono scatole che non avresti mai aperto. Vi auguro un allegro e felice natale kiss kiss Gossip Girl.
- C'è un ultima possibilità...
- Ed è legale?
- Le ultime non lo sono mai...
Se Io posso cambiare,
e se Voi potete cambiare,
allora, tutto il Mondo può cambiare!
Quelli come me non scrivono libri. Li scrivono su di me.
- Andy: [dopo due settimane nel buco] c'era il signor Mozart a farmi compagnia... questo è il bello della musica: nessuno può portartela via. A voi la musica non fa lo stesso effetto?
- Red: Beh, quand'ero giovane mi divertivo con l'armonica, ma ho perso interesse col tempo. Qui dentro poi che senso ha?
- Andy: È proprio qui dentro che la musica ha senso. Serve per non dimenticare.
- Red: Dimenticare?
- Andy: Sì, per non dimenticare che ci sono posti, a questo mondo, che non sono fatti di pietra e che c'è qualcosa dentro di te che nessuno ti può toccare, né togliere, se tu non vuoi.