Io sono Proximo, e per i pochi giorni che seguiranno, gli ultimi della vostra miserabile vita, io vi starò più vicino di quella puttana che vi ha messo al mondo urlando! Non ho pagato per godere della vostra compagnia, ho pagato per trarre profitto dalla vostra morte. E come vostra madre era con voi al principio, io sarò con voi alla fine. E quando voi morirete, perché voi morirete, il vostro trapasso avverrà con questo suono... clap... clap... clap... Gladiatori, io vi saluto!
- Ciccio la radio è un hobby... Potevi essere maniaco dei francobolli o dei pesci gatto o di che cazzo ne so... Dai avrai comunque le tue 300 mila lire al mese, cambierai la 127 ogni tre anni, ti sposerai Ilaria perché quelli come te sposano sempre quella che hanno conosciuto alle medie - Cosa vuol dire quelli come me? - Vuol dire quelli come te, i figli, un maschio e una femmina, se ti va male 2 e 2, a 50 anni la casetta tua con tutte le grate alle finestre per paura degli zingari, tromberai Ilaria solo una volta al mese quando sarete ciucchi, e poi 2 passi la domenica mattina, i tortelli alla vigilia, qualche petardino a capodanno, le barzellette al bar in dialetto, e l'italiano davanti al capo, 90 esimo minuto vita natural durante, la 127 lavata il sabato per portare fuori la famiglia la domenica, una vita di straordinari per comprarti lo zodiac per le gite sul po' e 3 o 4 cento hobbyies nuovi perché sennò il tempo libero ti ammazza... Gran sballo... quelli come te sono anche capaci di fare volontariato alla croce rossa - Quelli come me a quelli come te li mandano affanculo!
Oh me, oh vita! Domande come queste mi perseguitano, infiniti cortei d'infedeli, città gremite di stolti, che vi è di nuovo in tutto questo, oh me, oh vita!
Risposta
Che tu sei qui, che la vita esiste e l'identità. Che il potente spettacolo continui, e che tu puoi contribuire con un verso. Quale sarà il tuo verso!
Nate: Hai mai la sensazione che la tua vita sia già pianificata? Che farai la fine dei tuoi genitori. Chuck: Certo che sei un po' negativo, insomma non abbiamo diritto alla felicità?
- Serena: Ti ricordo che tu hai abbordato una ragazza il primo giorno di scuola. - Dan: Serena, non stiamo più insieme. - Serena: Ma fa male lo stesso Dan... Non riesci a capirlo? Noi ci siamo amati e non sono sentimenti che da un giorno all'altro si cancellano e si dimenticano. - Dan: Credo che l'unica soluzione per superarli sia evitare di vederci.
- Blair: Voglio che la abbia tu. - Chuck: Perché? - Blair: Perché ti amo enorme rompicoglioni testardo che non sei altro. - Chuck: E che farai con la "Table Elitaire"? - Blair: Che ci dovrei fare? Io credo in te. E se è questo che ti ci vuole perché anche tu creda in te stesso allora ne vale la pena.