Scritta da: Federico
in Frasi di Film » Romantico
Se questo aereo decollerà e tu non sarai con lui, te né pentirai. Forse non oggi, forse non domani, ma presto... e per il resto della tua vita.
dal film "Casablanca" di Michael Curtiz
Se questo aereo decollerà e tu non sarai con lui, te né pentirai. Forse non oggi, forse non domani, ma presto... e per il resto della tua vita.
Le vecchie fiamme sono come le vecchie dichiarazioni dei redditi, le metti in fila nell'armadio per tre anni e poi te ne liberi.
Sam: Oh, proprio adesso...
Austin: Che c'è?
Sam: Io devo andare...
Austin: C'è il coprifuoco a casa tua?
Sam: Qualcosa del genere. Scusami e... grazie, è stata una splendida serata.
Austin: Aspetta! Dove vai?
Sam: Sono in ritardo!
Austin: Per cosa?
Sam: La realtà.
Qualcuno ha detto che a volare troppo in alto si rischia di farsi male cadendo... può essere. Ma quello che ho visto lassù, vale ogni dolore ricevuto precipitando a terra; vale che io sia qui, a vincere i miei giorni tra un ricordo passato e uno sguardo al futuro.
La sola cosa che ci resta è il ricordo che tu avrai di me... e io ho bisogno che questo ricordo sia intenso e bellissimo. se te ne vai ora il tuo ricordo di me sarà perfetto... tu sei la mia immortalità.
- Damon: Vuoi sentire una brutta notizia o una bruttissima notizia?
- Stefan: In realtà non voglio sentire nessuna notizia, Damon.
- Damon: Ok, fammi riformulare: vuoi sapere che il Consiglio ha ripreso la caccia ai vampiri, oppure che ho appena ucciso lo zio John Gilbert?
Coraggiosi sono coloro che hanno chiara la visione di ciò che gli sta innanzi, gloria o dolore che sia, e pur tuttavia gli corrono incontro.
Nessuno mi dice come vivere la mia vita, nessuno mi dice chi amare, soprattutto non una strega preistorica vendicativa e assolutamente non l'universo, e non lascerò che l'idea che qualcun altro ha del destino mi impedisca di amarti o di stare con te o di costruire un futuro con te perché... tu sei la mia vita.
Ogni volta che mi rendo conto che non lo rivedrò mai più mi sento morire dentro.
- Elena: Mi hai chiesto cosa avrei voluto fare in futuro, volevo fare la scrittrice. Mia madre mi ha spinta in quella direzione dal momento in cui ho imparato a leggere. Mi sosteneva, mi incoraggiava, mi ha comprato il primo diario. E poi è morta. E non riesco più a vedermi come una scrittrice ormai, era una cosa che condividevamo. So che pensi di aver portato delle cose brutte nella mia vita, ma ce n'erano già tante, io ne ero sommersa.
- Stefan: È diverso.
- Elena: Ma questo non le rende meno dolorose.
- Stefan: So che è difficile da capire, ma lo sto facendo per te.
- Elena: No! Non puoi prendere questa decisione per me, se ora te ne vai, lo fai per te, perché io so cosa voglio. Stefan, io ti amo.