Scritta da: B. Summer
in Frasi di Film » Storico
Io mi sono sottomesso a fare quello che nessun altro ha fatto prima d'ora: mi sono inchinato e ho baciato le mani di coui che ha ucciso mio figlio.
dal film "Troy" di Wolfgang Petersen
Io mi sono sottomesso a fare quello che nessun altro ha fatto prima d'ora: mi sono inchinato e ho baciato le mani di coui che ha ucciso mio figlio.
Tutta la vita io ho seguito un codice. E quel codice è semplice: onora gli dei, ama tua moglie e difendi la tua patria. Troia è la nostra madre patria. Difendetela!
Se resterai troverai la pace, troverai una magnifica donna, avrai figli e figlie, che ne avranno a loro volta, e tutti ti ameranno, e ti ricorderanno quando morirai. Ma quando anche loro se ne andranno, i tuoi figli e i loro figli, il tuo nome sarà disperso. Se invece vai a Troia, sarai coperto di gloria, si scriveranno poemi sulle tue vittorie nei secoli a venire, il mondo intero ricorderà il tuo nome. Ma se tu vai a Troia non tornerai più, perché la tua gloria è legata fatalmente alla tua distruzione. E io non ti vedrò più.
La paura è una compagnia costante, ma accettarla ti renderà più forte.
L'elmo lo soffocava, gli limitava la visuale, e lui deve vedere lontano. Lo scudo era pesante gli sottraeva equilibrio, e il suo avversario è molto lontano!
Non avere un centro mi spezza il cuore, Aspasio.
- Achille: Sei molto coraggioso o molto stupido per inseguirmi da solo. Devi essere Ettore! Lo sai chi sono io?
- Ettore: I sacerdoti non erano armati! Battiti!
- Achille: Perché ucciderti ora, principe troiano? Nessuno ti vedrebbe cadere!
- Ettore: Perché sei venuto qui?
- Achille: Si parlerà di questa guerra per mille anni.
- Ettore: Di noi tra mille anni non resterà neanche la polvere.
- Achille: Sì, è vero, ma i nostri nomi resteranno. Và a casa principe. Bevi del vino, fai l'amore con tua moglie. Domani faremo la nostra guerra.
- Ettore: Tu parli della guerra come se fosse un gioco, ma quante mogli alle porte di Troia aspettano mariti che non torneranno?
- Achille: Potrebbe consolarle tuo fratello. Pare che sia bravo ad allettare le mogli degli altri! Ts!
- Udoro: Mio signore, lo lasci andare?
- Achille: È ancora presto per uccidere i principi...
Anche un palazzo può essere una prigione.
- Albert: Santo cielo, sorridi donna, o penseranno che abbiamo bisticciato.
- Victoria: Non mi parlare.
- Victoria: Non occorre che tu mi accompagni.
- Albert: Ho detto che verrò con te, perciò verrò con te.