[Joey e Pacey entrano nella stanza e si siedono sul letto.] - Joey: Grazie. - Pacey: Di niente. [Lei si riprende il bicchiere e si siede.] - Joey: Lui sembra un bravo ragazzo. Cosa vogliono dire le iniziali C. J.? - Pacey: Non saprei. - Joey: Ah, spero che tra quei due funzioni. - Pacey: Hmm. - Joey: Pacey. Sta funzionando per tutti. Jen e C. J., poi, quella ragazza inglese e quel tipo rozzo. Sono io quella che non va bene. Io--io allontano le persone. - Pacey: No, questo non è vero. - Joey: Oh, no? Allora perché partono per mari aperti o si trasferiscono dall'altra parte del paese o seguono i loro sogni solo perché glielo detto io? Là fuori c'è sempre qualcosa di meglio di me. [Inizia quasi a piangere.] - Pacey: Whoa. Io credo, che forse tu la stia prendendo dal verso sbagliato. Forse è solo perché tu sei una donna fantastica, tu fai desiderare a questi ragazzi di essere degli uomini migliori. - Joey: Beh, noi non stiamo insieme. - Pacey: Vero. [Ride] Si. [Sospira] Si. - Joey: Beh, non essere triste. Stiamo parlando della mia schifosa vita. La tua è un successo. [Joey cerca di farlo sorridere mettendogli le dita ai lati della bocca.] - Joey: Oh. Dimenticavo. Tu non hai ancora chiuso con me. - Pacey: [Ride] Davvero? - Joey: Oh, ricordi? La cena di Natale infernale? Quella in cui Audrey ci illuminò con le sue critiche. - Pacey: Giusto. Certo. - Joey: Tu non hai ancora chiuso con me. Questo deve far schifo. - Pacey: Oh, è così. Non hai idea della sofferenza che patisco cercando di mantenere un'amicizia con una ragazza da sogno come sei tu. Tu non ne hai idea. - Joey: Ci si sente soli. - Pacey: è vero. Ogni notte mi addormento a forza di piangere, ma Jack ed io ci facciamo le coccole. Questo allevia il dolore. Lui è proprio adorabile. - Joey: [Ride] Oh, Pace. Sai una cosa? Io sono un'ottima preda. [Lei si alza ed esce dalla stanza, e Pacey la guarda andare via.].
Dawson: non importa chi finisce con chi... perché in qualche modo soprannaturale... saremo sempre io e te... Joey: anime gemelle Dawson: quello che abbiamo va oltre l'amicizia, oltre l'amore Joey: si è così, ti amo, dowson Dawson: ti amo anchio, joey.
- Meredith: bene un'altra chiacchierata cuore a cuore? - Richard: so che non mi sopporti, e hai tutto il diritto di non sopportarmi. Ho abusato del mio potere, ma ora sono qui, nel tuo territorio, e quello che voglio dire... quello che voglio dire è che vedevo cosa tua madre stava facendo, vedevo che ti trascurava, che respingeva tuo padre e per molto tempo mi sono sentito in colpa per questo. Ma tu che ne guadagnavi? Niente! Niente! Non ero il tuo difensore, non ho lottato per te, non mi sono mai imposto per te, mi sono tirato fuori da tutto, mi sono detto che ero giovane e non sapevo fare di meglio, ma sapevo fare di meglio! Non ero molto più giovane di quanto tu sia ora, avrei dovuto difenderti, Meredith, come tu hai difeso quella bambina oggi. Mi sono detto che non ero tuo padre, che non era una mia responsabilità, che facevo bene a non intromettermi, mi sono tirato fuori da tutto, tu eri indifesa, eri una bambina, una bella bambina, simpatica e intelligente... e nessuno ha alzato un dito per te, mi dispiace tanto, tantissimo... mi dispiace tanto, mi dispiace...
I medici trascorrono tanto tempo a concentrarsi sul futuro, a pianificarlo, a lavorare per realizzarlo. Ma ad un certo punto si rendono conto che la vita è adesso! Non dopo l'università, non dopo la specializzazione. È adesso. È tutto qui. È ora. Un attimo e te la sei persa. _____________ L'hai mai detto: Ti Amo!? Non posso più vivere senza di Te!? Tu hai cambiato la Mia vita!? L'hai mai detto...? Fai dei progetti, trova un obiettivo, lavora per raggiungerlo e di tanto in tanto guardati attorno. Goditi ogni cosa. Perché è tutto qui. E domani potrebbe non esserci più...
- Dean: Sam se ne è andato. Se n'è andato. Non sono nemmeno più sicuro che sia ancora mio fratello. Se mai lo è stato. - Bobby: Tu... tu stupido figlio di puttana! Beh, sniff sniff, mi dispiace tanto per i tuoi sentimenti feriti, principessa! Credi per caso che la famiglia sia fatta per renderti felice? Con una bella torta di mele nel forno, magari? Invece è fatta per renderti infelice, è per questo che esistono le famiglie! - Dean: Gli ho detto "Se esci da quella porta non provare ad tornare" e lui l'ha fatto comunque. È stata una sua scelta. - Bobby: Sembri un marmocchio piagnucoloso. Anzi no, sembri proprio tuo padre. Beh, lascia che ti dica una cosa: tuo padre era un codardo. - Dean: Mio padre era un sacco di cose, Bobby, ma un codardo? - Bobby: Ha preferito tenere lontano Sam piuttosto che aiutarlo. Beh, questo a me non sembra un gran segno di coraggio.
- Buttarsi senza rete faceva parte della sua natura [ndr della natura del padre di kirk] ed è qualcosa che la flotta stellare ha perso - Kirk: e perché lo dici a me amico? - Perché ho guardato il tuo file mentre tu sbavavi sul pavimento.
- Kirk: non credo nelle situazioni senza via di uscita. - Spock: allora, oltre a violare le regole, non ha compreso la lezione principale. - Kirk: la prego, mi illumini. - Spock: lei più di tutti dovrebbe sapere che un capitano non inganna la morte. - Kirk: io più di tutti. - Spock: suo padre, il tenente George Kirk assunse il comando della sua nave prima di restare ucciso in azione. - Kirk: non le va giù che io abbia superato il test. - Spock: inoltre lei non ha indovinato lo scopo del test. - Kirk: mi illumini di nuovo. - Spock: lo scopo è far provare paura.
- Capitano: Kirk, la promuovo primo ufficiale. - Kirk: Cosa? - Spock: capitano, mi scusi ma a volte mi sfugge la complessità dell'umorismo umano. - Capitano: non è umorismo Spock.