E fregano sempre me! In ogni fottuta occasione, sempre... Compra due once di droga Sidney... Oh sì signore! Schiaffati un pacchetto di pillole nel sedere Sidney... Avanti c'è posto! Dammi una mano a salvare una fighetta ammaccata... Con gioia! Cos'hai imparato Sidney? Che i tuoi amici sono teste di cazzo! Ah, fanculo!
- Stefan: Dimmi solo che ci fai qui. - Katherine: Forse mi sei mancato. È un motivo accettabile? - Stefan: A che gioco stai giocando? - Katherine: Perché, vuoi giocare con me? - Stefan: Non lo so. Come posso giocare se non conosco le regole? - Katherine: Nessuna regola, Stefan. Non ti ricordi? Nessuna regola.
Il suo cuore deve essere a pezzi ora, e io vengo qui e ascolto il silenzio... sento gli echi di come eravamo prima. Cerco in tutti i modi di essere paziente, e serena... e di provare un po' di gioia. Più che altro prego di trovare la forza di non rovinargli la vita per ciò che voglio io. È la parte più dura... lasciare andare.
La cosa più difficile nel dirsi addio, è doverlo rifare ogni giorno. Affrontiamo minuto per minuto questa verità, cioè che la vita ci scappa di mano. Il nostro tempo sulla terra è breve. E per rendere onore a chi non c'è più, dobbiamo vivere al meglio la nostra vita.
I chirurghi sono tutti incasinati. Siamo macellai, macellai incasinati dal coltello facile. Tagliamo a pezzi la gente e andiamo avanti. I pazienti muoiono quando siamo di guardia e andiamo avanti. Facciamo del male, ci facciamo del male. Non abbiamo tempo di preoccuparci dell'effetto che ci farà nel sangue la morte e le stronzate. Non ha importanza. Anche se siamo dei duri i traumi lasciano sempre delle cicatrici, ci seguono anche a casa e cambiano la nostra vita. I traumi incasinano tutti ma forse è proprio questo il punto il dolore, la paura, le stronzate, forse subire questo ci permette di andare avanti di superare ogni cosa, forse tutti dobbiamo incasinarci un po' prima di poter migliorare.