Nick Chavez: Prendete posto, io sono il vostro nuovo professore di inglese, sig. Chavez Brooke: Nick? Nick Chavez: Peyton? [rivolto a Brooke] Peyton: [alzando la mano senza guarda verso il professore] Presente. Brooke: Devo andare in infermeria, sto male.
Regista: Bene; ora pausa pranzo. Lisa: Non è che potreste dare qualcosa anche a noi? Regista: Mi spiace, ma non possiamo interferire con la realtà dello show. [rivolto ai tecnici] Ehi, voi! Bruciate gli avanzi rimasti: renderà più drammatica la situazione.
Alex: Sei bellissima. Izzie: Grazie, anche tu. Hai qualcuna? Alex: Ah, questo ballo fa schifo. Non ci porterei una bella ragazza. Tu non entri? Izzie: Si, ma prima passo da Denny.
New York è tutto un cambiamento... Se cambiare è così facile perché per Big è così difficile? Stavo sbattendo la testa contro un muro pensando di riuscire a fare in modo che guardasse solo me? Dovevo cambiare le mie aspettative o potevo ancora sperare? Si può cambiare un uomo? Capii che nessuno dei due sarebbe fondamentalmente cambiato ma almeno ne stavamo parlando.
Le nostre intenzioni sono sempre pure. Vogliamo sempre fare la cosa giusta. Ma dobbiamo anche spingerci verso i confini. Così non siamo in pericolo di prendere le cose troppo alla lontana. Ci viene detto di non ferire mentre ci addestrano ad aprire con un bisturi. Così facciamo delle cose, quando avremo dovuto lasciar perdere tutto. Perché è duro ammettere che ci sono problemi che non si possono risolvere. Lasciarlo solo... prima di fare peggio... prima di provocare danni terribili.
A volte si ha il bisogno di uscire, di schierarsi le idee e ricordare a se stessi chi si è e dove si vuole stare. E a volte c'è bisogno di avventurarsi al di fuori del proprio mondo per trovare se stessi, così come sono! Voglio solo stare con voi, kiss kiss Gossip Girl.