Scritta da: Marianna Mansueto
in Frasi di Film » Drammatico
Due parole, cinque lettere, non servono a niente, se nessuno vuole sentirle.
dal film "Gossip Girl" di Serie TV
Due parole, cinque lettere, non servono a niente, se nessuno vuole sentirle.
- Dean: Sai, quello che ha detto è un ottimo consiglio.
- Sam: È questo che vuoi che faccia? Che ti lasci andare?
Forse vogliamo cercare i difetti negli altri per dimostrare che non siamo soli.
Il piacere ci piace... e un piacere doppio ancora di più... il dolore ci fa male... e non provarlo è meglio... ma la realtà è diversa... la realtà è che il dolore esiste per dirci qualcosa... e possiamo avere solo una certa quantità di piacere o ci viene la nausea, e forse è giusto cosi... forse certe fantasie sono possibili soltanto nei nostri sogni.
Meredith: Ho mentito, non sono fuori dal nostro rapporto, anzi ci sono talmente dentro che sono qui a supplicarti
Derek: Meredith...
Meredith: Sta' zitto! Tu dici Meredith e io urlo l'hai dimenticato?
Derek: Sì
Meredith: Ok. Io non dico che Addison non sia una grande donna anzi... Ma io ti aspetto, cerco di farmi piacere i tuoi gusti musicali, ti lascio l'ultimo pezzo di torta, perciò... prendi me, scegli me, ama me. Io sono da Joe stasera e se tu decidessi di firmare le carte mi trovi lì.
Tutti i bambini amano i giochi, ma i bambini crescono e trovano nuovi giochi per distrarsi. Si sforzano di stare bene per non preoccupare i familiari, mentono ai compagni su dove passeranno il pomeriggio, inventano storie per nascondere la verità agli amici. Sì, ognuno si diverte a fare i propri giochetti, fino al momento in cui qualcuno non si fa male.
Sei miliardi di persone al mondo, 6 miliardi di anime, ma a volte ne basta 1 sola.
Tu devi vivere per tuo figlio, non c'è nussun altro miglior motivo al mondo.
Veniamo al mondo da soli e lo lasciamo da soli.
E tutto quello che succede nel mezzo?
È un dovere verso noi stessi cercare un po' di compagnia.
Perciò preferiamo scegliere l'amore.
Scegliamo la vita.
E per un po' ci sentiamo un po' meno soli...
- Emily: Uno sbaglio? È così che lo chiami?
- Lorelai: Beh, ho provato a chiamarlo Carlo, ma risponde solo se lo chiamo sbaglio.