La grazia è il cuore del disonore, perché se non c'è altezza da cui cadere, nessun orgoglio verrà preso nella vita vissuta, non hai nulla da perdere. Ma una volta nella caduta libera del disonore, l'unico modo per cambiare il suo momentum è quello di usarlo a tuo vantaggio.
Di tutte le armi con le quali possiamo combattere, non ce n'è alcuna potente come la mente. È la sede dei nostri istinti e del nostro apprendimento e ci consente di distinguere gli amici dai nemici, l'amore dall'odio. E se quest'arma è malata non si è disarmati. Se la mente è danneggiata tutto diventa più pericoloso e non c'è nessuna garanzia che non sceglierà se stessa come sua prossima vittima.
Guardandoci indietro, è facile capire quando è stato commesso un errore. Pentirsi di un'idea che prima ci sembrava buona, ma se sappiamo usare la ragione ed impariamo ad ascoltare il cuore è più probabile scoprire che le scelte che abbiamo fatto erano quelle giuste, evitando il rimorso più profondo e doloroso di tutti. Il rimorso che ti viene quando ti lasci sfuggire qualcosa di fantastico.
È questo il problema dei grandi, si prendono il titolo di studio, si mettono il cartellino, la divisa da vigile e pensano di essere dei generali, e smettono di essere grandi.
In verità, dal primo momento in cui ho capito che ti stavi innamorando di mio fratello ho aspettato che facesse un errore talmente madornale da fartelo odiare. Quindi aspettavo, e lo guardavo fare tutte queste... cose terribili, ma ogi singola volta che ritengo abbia esagerato, lui è stato al tuo fianco. A volte, anche più di quanto non lo sia mai stato io. Quindi in verità... dopo un po' ho smesso di aspettare che ti deludesse, perché mi piaceva la persona che era diventato. E non voglio perdere quella persona.