- Brooke: Torneresti mai indietro? A 16 anni, non lo so, mi sembrava tutto così assolutamente facile. Rifaresti le stesse cose? - Lucas: Beh, apprezzerei di più alcune cose, credo. Ma penso sia necessario passare di tutto nella vita, per arrivare dove si vuole.
Caro Lucas. Ogni volta che lo scrivo mi suona così strano. Come abbiamo fatto ad allontanarci tanto? E come abbiamo fatto a rendere le nostre vite così complicate? Insomma, quello che voglio dire è che... sembrava tutto più semplice quando affrontavamo il futuro insieme.
- Peyton: Io ti sto distraendo dai tuoi impegni. So che sei tornata per me... - Brooke: A New York avevo tutto quello che desideravo: soldi, fama, successo. Ma sai cosa non avevo? La mia migliore amica.
- Dan: Cosa stiamo facendo di nuovo qui? - Keith: Credo che non abbiamo mai lasciato questo posto. - Dan: Keith? Se potessi tornare indietro io... - Keith: Tu non puoi. Questo lo sappiamo entrambi. - Dan: Mi dispiace tanto... per quel giorno e ogni giorno passato. - Keith: Lo so bene, Dan. E ti perdono. - Dan: Ti ho portato via da tutti quelli che avevi nel cuore, come puoi perdonarmi? - Keith: Sei morto, quando potrei perdonarti se non adesso? Sai, Dan, tu hai fatto delle cose orribili che non si possono cambiare in nessuna maniera. Ma ti sei impegnato per cercare di riparare. Sei stato un uomo migliore. - Dan: Ho mentito sul mio trapianto di cuore. Il libro e lo show erano una frode. Io non sono stato un uomo migliore. - Keith: Non ho detto che sei perfetto. Non lo è nessuno; ma comunque hai imparato quali sono le cose importanti. Hai messo i tuoi amici e la famiglia per primi. E sei anche diventato altruista e la persona gentile che desideravo tu fossi. - Dan: Quello che praticamente eri tu. Per molti anni sono stato geloso di te. Avrei dovuto provare a somigliarti, essere orgoglioso di te. Sono orgoglioso di te. Ti voglio bene Keith. - Keith: Ti voglio bene anch'io. Su vieni. Quella voce aveva torto: puoi farcela. Adesso vieni, facciamo una passeggiata. - Dan: Lo so dove stai andando, che cosa ne sarà di me? - Keith: Non ti preoccupare. Ora fidati di me.
Vi siete mai chiesti se voi non ci foste più? Se ve ne andaste all'improvviso, il mondo come reagirebbe? Qualsiasi cosa immaginiate è sbagliata. Non c'è niente di romantico nella morte. Il lutto è come l'oceano, profondo, scuro, e più forte di tutti noi. E il dolore ti colpisce come un ladro nella notte.
Bhè, magari hai la fortuna di avere un'amica che ti avverte che talvolta la vita ti maltratta, ti spaventa, ti mette sotto i piedi. Poi, arriva il giorno in cui realizzi che non sei solo una sopravvissuta, ma una guerriera. Sei più forte di tutto ciò che trovi sul tuo cammino.
Promettimi solo una cosa. Promettimi che quando sceglierai l'uomo con cui dividere la vita, sarà una persona che ti rispetta e che si prenda cura di te. Una persona che senti di amare con tutto il cuore. E devi essere sicura di amarlo per quello che lui è, e non per quello che fa. Perché è questo quello che ho provato per tua madre. E desidero che il tuo matrimonio sia altrettanto felice. Usa la tua testa e segui il cuore.
- Peyton: Grazie. - Brooke: Per cosa? - Peyton: Per avermi sempre aiutata, per avermi dato un posto in cui vivere, e l'etichetta della casa discografica.... e per essere la mia migliore amica.
Credi che abbia paura? Non mi fai paura. Minacciami quanto vuoi. Recita poemi tutto il giorno. Prenditi il mio mondo e la mia vita se vuoi, ma non avrai la mia paura. Non ho paura di te. E non ne avrò mai.