Un uomo sta affogando nell'oceano. Arriva una barca e cerca di aiutarlo, ma l'uomo risponde dicendo "non abbiate paura, andate, Dio mi salverà". Arriva la seconda barca, sempre con l'intenzione di salvare l'uomo che stava affogando. Ma l'uomo risponde ancora dicendo la stessa frase "non abbiate paura, Dio mi salverà"; ed anche la seconda barca se ne andò lasciando l'uomo nell'oceano. L'uomo mori affogato e andò in Paradiso. La prima cosa che fece fu di andare da Dio chiedendo perché non lo avesse salvato. Dio gli rispose subito: "Ti ho mandato due barche, stupido". Dio ci aiuta sempre, solo che a volte non capiamo come ci sta aiutando.
- Non credevo sarebbe finita così... - Finita? No, il viaggio non finisce qui... La morte è soltanto un'altra via. Dovremo prenderla tutti. La grande cortina di pioggia di questo mondo si apre, e tutto si trasforma in vetro argentato. E poi lo vedi... - Cosa, Gandalf? Vedi cosa? - Bianche sponde, e al di là di queste un verde paesaggio sotto una lesta aurora. - Beh, non è così male! - No. No, non lo è...
Come fai a raccogliere le fila di una vecchia vita? Come fai ad andare avanti quando nel tuo cuore cominci a capire che non si torna indietro? Ci sono cose che il tempo non può accomodare, ferite talmente profonde che lasciano un segno.
Quando la spieghi la poesia diventa banale. Meglio di ogni spiegazione è l'esperienza diretta delle emozioni che può svelare la poesia a un animo predisposto a comprenderla.
È strano tornare a casa... è tutto uguale... gli stessi odori... le stesse sensazioni... le stesse cose... ti rendi conto che l'unico a essere cambiato sei tu.