Rose, non sei certo uno zuccherino, va bene? Direi persino che sei una bisbetica viziata... Ma sotto questa facciata sei la più fantastica, la più straordinaria, la creatura più splendente che abbia mai conosciuto.
Quando il primo bambino rise, la sua risata si infranse in mille e mille piccoli pezzi, che si dispersero scintillando per tutto il mondo: così nacquero le fate.
Buongiorno, principessa! Stanotte t'ho sognata tutta la notte, andavamo al cinema, e avevi quel tailleur rosa che ti piace tanto, non penso che a te principessa, penso sempre a te!
Gli dei ci invidiano. Ci invidiano perché siamo mortali, perché ogni momento potrebbe essere l'ultimo per noi. Ogni cosa è più bella per un condannato a morte e tu non sarai mai bella come ora.