- Billy, posso chiederti quali sensazioni provi quando danzi? - Non so, all'inizio sono un po' rigido. Ma dopo che ho iniziato, mi dimentico qualunque cosa ed è come se... come se sparissi. Come se dentro avessi un fuoco. Come se volassi. Sono un uccello. Sono... elettricità. Già, elettricità.
La morte e la perdita. Perché questo continua ad accadere loro in continuazione, come un ciclo infinito. Prima, agli alberi d'arancio, poi al giardino, poi a pesci tropicali. Sa, è assurdo, davvero, perché... Un minuto prima loro erano là e un minuto dopo sono morti e la cosa che è vera, la parte che di tutto questo è vera, la parte che è reale, è che nessuno mai glielo spiega perché... Non può farlo nessuno.
Pacey, riguarda il modo in cui mi hai portato la valigia giù dall'autobus ieri... riguarda il modo in cui quando andiamo al cinema e vai a comprare i pop corn, mi metti sempre un tovagliolino sulle gambe per evitare che mi pulisca sui jeans... e riguarda il modo in cui quando abbiamo giocato a mini golf hai sempre tirato per primo per indicarmi il percorso; mi hai insegnato a guidare... e l'anno scorso al ballo sapevi che il braccialetto che avevo era di mia madre... mi hai baciato una prima volta e la seconda volta hai contato fino a dieci prima di rifarlo nel caso avessi avuto intenzione di fermarti; mi hai comprato un muro, siamo stati su una barca per tre mesi... e tu hai capito senza che io parlassi che non ero pronta... non chiedi perché adesso lo sono? Conterò fino a dieci, e poi comincierò a baciarti... se non vuoi che continui... devi solo fermarmi.
Ciao Amy, sono la mamma. Bhe, quando tu vedrai questo video, io purtroppo non ci sarò più... e so che questo sarà molto penoso, penoso per entrambe. Così visto che non sarò in giro ad annoiarti continuamente, pensavo di darti una piccola lista, delle cose che vorrei per te. Bhe la prima è ovvia, un'educazione, una famiglia, degli amici e una vita piena di cose inaspettate. Cerca di fare degli errori, fa molti errori, perché non c'è modo migliore per imparare e crescere. E voglio che tu passi parecchio tempo davanti al mare, perché il mare ti da la spinta per sognare, e io desidero che tu, bambina mia, sia una sognatrice. Dio... non ho mai creduto molto in Dio, infatti ho sprecato molto tempo ed energie cercando di negare che Dio esistesse, ma mi auguro che tu sia capace di credere in Dio, perché la cosa a cui sono arrivata tesoro mio, è che non ha importanza se Dio esiste o no, l'importante per te è credere sempre in qualcosa, perche ti prometto che credere in qualcosa ti farà sentire protetta la notte, e io voglio che tu ti senta sempre al sicuro. E in ultimo l'amore: io voglio che tu ami, senza paure ne riserve, e quando troverai quell'amore, dovunque lui sia, chiunque tu scelga, non scappare via, ma non dargli neppure la caccia. Se tu sarai paziente, lui verrà da te, te lo prometto, e verrà quando meno te lo aspetti... e non avere paura, e ricorda sempre che amare, significa vivere.
- Joey: Dawson io non litigavo con te, litigavo con me stessa! Una parte di me voleva mandarti via per sempre, l'altra parte invece voleva stringerti forte. - Dawson: e quale parte ha vinto? - Joey: Possiamo dire che per ora la questione è irrisolta.
- Pacey: Ti lascio libera. - Joey: Cosa? - Pacey: Ti lascio libera. Non c'ho mai creduto veramente a quella stronzata "se ami qualcuno lascialo libero" come dimostra tutto ciò che ho fatto nella mia vita fino a questo momento ma io sono determinato ad essere felice, in questa vita. E io ti amo, voglio dire, in fondo ti ho sempre amata ma i nostri tempi non hanno mai coinciso e, a quanto mi risulta, il tempo non è amico dell'uomo perciò devo rassegnarmi ad essere felice adesso perché è così, questo è tutto quello che abbiamo. Se c'è una cosa che ho imparato dalla morte di Jen è questo... - Joey: Io non voglio essere lasciata libera...