House: Cioccolatini! Chi è la fortunata? Wilson: Mia moglie. House: Non voglio sapere a chi regalerai i cioccolatini, voglio sapere con chi hai una relazione. Wilson: Da piccolo ha battuto la testa, una tragedia... Commesso: Ah ah ah! House: Cioccolata norvegese. Se compri questa roba mandi in crisi l'economia. Wilson: Non tutti impacchettano i propri sentimenti e li tramutano in dolore fisico. Le persone sane esprimono i sentimenti tipo l'affetto facendo regali. House: Un regalo ha sempre un seguito. Più è costoso e più si spera nel seguito. È una scatola da 10 dollari: o ancora non ha ceduto o è un mezzo scorfano. Wilson: Non esiste solo il sesso, House! House: Davvero? E chi l'ha deciso?
House: Le grandi battaglie sollevano un gran polverone. Oscurano il campo di battaglia e i generali non possono vedere niente. Wilson: E quali sono i suoi ordini, generale House? House: Suonate la ritirata.
[House sgrida Cameron e Foreman] House: Se voi due non riuscite a giocare insieme vi avverto, vi tolgo i giocattoli, non mi interessa di chi è la colpa. Cameron: Se tu non avessi... House: E soprattutto non mi interessa se è mia!
Elizabeth: Perché io e te siamo uguali e arriverà un momento in cui avrai modo di dimostrarlo, facendo la cosa giusta... Jack: Adoro quei momenti, gli faccio ciao e li lascio passare!
Ho sempre sentito dire che ti passa davanti agli occhi tutta la vita nell'istante prima di morire. Prima di tutto, quell'istante non è affatto un istante, si allunga, per sempre... come un oceano di tempo. Per me fu lo starmene sdraiato al campeggio dei boy scout a guardare le stelle cadenti, le foglie gialle degli aceri che fiancheggiano la nostra strada, le mani di mia nonna e come la sua pelle sembrava di carta... e la prima volta che da mio cugino Tony vidi la sua nuovissima Firebird. E Jamie... e Jamie... e Caroline. Potrei essere piuttosto incazzato per quello che mi è successo, ma è difficile restare arrabbiati quando c'è tanta bellezza nel mondo. A volte è come se la vedessi tutta insieme... ed è troppa. Il cuore mi si riempie come un palloncino che sta per scoppiare e poi mi ricordo di rilassarmi e smetto di cercare di tenermela stretta, dopo scorre attraverso me come pioggia e io non posso provare altro che gratitudine... per ogni singolo momento della mia stupida piccola vita. Non avete minima idea di cosa sto parlando... ne sono sicuro. Ma non preoccupatevi... un giorno l'avrete.