Scritta da: Marianna Mansueto
Dopotutto, è ammaliante l'idea che la felicità di qualcuno sia totalmente nelle mani di una persona.
dal film "Ragione e sentimento" di Ang Lee
Dopotutto, è ammaliante l'idea che la felicità di qualcuno sia totalmente nelle mani di una persona.
Ci sono tante cose che volevo fare nella vita, tante cose che volevo essere. Ma nessuna è qui.
Avreste potuto essere Re, Edward. Se non fosse stato che voi... siete voi.
- Blair cos'è quello?
- Il mio cifrario universale! Tu non ne hai uno?
- Vieni con me. Mettiti in salvo. Non devi più niente a queste persone, non lo capisci? Hai dato già tutto.
- No, non tutto. Non ancora.
- Conosco quello sguardo.Commenta
- Tu credi che ogni volta che guardo una donna significa che voglio portarmela a letto.
- Non è... lo sguardo di desiderio di chi si prepara all'assalto. È lo sguardo... possessivo di un uomo che ha già conquistato qualcosa.
Se un ragazzo si comporta come se non gliene fregasse un cazzo di te, non gliene frega un cazzo di te davvero.
La fede, come la paura o l'amore, è una forza che va compresa come noi comprendiamo la teoria della relatività, il principio di indeterminazione, fenomeni che stabiliscono il corso della nostra vita. Ieri la mia vita andava in una direzione, oggi va verso un'altra, ieri crevedo che non avrei mai fatto quello che ho fatto oggi, queste forze che spesso ricreano tempo e spazio, che possono modellare e alterare chi immaginiamo di essere, cominciano molto prima che nasciamo e continuano dopo che spiriamo. Le nostre vite e le nostre scelte, come traiettorie dei quanti, sono comprese momento per momento, a ogni punto di intersezione, ogni incontro suggerisce una nuova potenziale direzione.
- Una volta dicesti "Io non sono nessuno, non voglio essere qualcuno".
- Piantala! Rimani fuori dai miei pensieri!
- Ma come me, in realtà... volevi diventare Hokage. Pensa che volendo avrei potuto crescere sognando di diventare come te, se fossi diventato Hokage.
- Ho rinunciato al mio passato e a me stesso!
- Allora perché vedo queste cose? Non nasconderti dietro ad una maschera. Tu sei stato... un amico di Kakashi-sensei, un allievo di mio padre e anche un Uchiha come Sasuke. Sei uno shinobi della Foglia che aveva lo stesso mio sogno.
- Si può sapere cosa diavolo... cosa diavolo vuoi da me!?
- Solamente ricordarti che tu sei Uchiha Obito. Ricordi? Avevo giurato che ti avrei tolto la maschera.
Temete la morte pur essendo immortali. La temete più di coloro per i quali viene naturalmente. Il vampiro è un paradosso.Commenta