Scritta da: Marianna Mansueto
Basta una sola parola... a distruggermi... o a rendermi felice.
dal film "Fruits Basket" di Natsuki Takaya
Basta una sola parola... a distruggermi... o a rendermi felice.
Io sono immenso. Fuori misura. Non entro nei sedili dell'aereo e come dice Jeff le mie emozioni non senpre sono adeguate alle situazioni. Se al ristorante mi portano la carne troppo cotta io mi infurio, vorrei uccidere il cameriere. Ma non lo uccido; gli chiedo educatamente di prendere il mio piatto e riportarmelo come lo avevo chiesto. Trascorro le giornate cercando di farmi più piccolo, più accettabile, e mi va bene, perché la sera, quando vado in scena, posso sperimentare il mondo nel modo in cui lo sento. Con una furia indescrivibile e una tristezza insopportabile e una passione senza misura. La sera, in scena, io posso uccidere il cameriere e danzare sulla sua tomba.
Ogni volta che rinunciamo a qualcosa a cui teniamo veramente speriamo che l'Universo ci ricompenserà per la nostra scelta altruistica.
Sai che comportarsi come Blair funziona solo se sei Blair.
Hai lottato per me tutto l'anno. Sono venuta a lottare per te.
Io devo sapere questo: è possibile diventare amica di qualcuno per cui provo questa specie di smisurato sentimento, o sono condannata ad essere innamorata di lui per sempre e a soffrire le pene dell'inferno?Commenta
La vita con te è luminosa.
- Non sei costretta a farlo.Commenta
- Sì invece. Se questa tregua non regge, avrò ucciso Finn per niente.
Provo qualcosa, ma non è amore. Perché non mi ispiri la fiducia necessaria per amarti.Commenta
Robb è morto. Ma non la Casa Stark.