Scritta da: Martina
in Frasi di Film » Telefilm
- Rory: Lui non è il mio ragazzo.
- Lane: E chi è?
- Rory: Lui è... quello che mi chiama.
dal film "Una mamma per amica" di Serie TV
- Rory: Lui non è il mio ragazzo.
- Lane: E chi è?
- Rory: Lui è... quello che mi chiama.
Alcune persone ostentano la propria bellezza perché vogliono che tutti la vedano, altre invece cercano di nasconderla perché vogliono che il mondo veda qualcosa d'altro.
- Jake: Io ti vedo.
- Neytiri: Io ti vedo.
- Adler: Sei finito in prima pagina.
- Holmes: Solo il nome? Nessuna foto?
- Adler: A quanto pare dovrai lavorare al di fuori della legge ora, il che rientra nella mia area di competenza.
- Holmes: Mi sento già più al sicuro.
Pensavo ci fosse una speranza. Che da qualche parte, nel profondo, ci fosse ancora un lato umano in Damon. Normale. Ma mi sbagliavo. Non è rimasto più niente di umano in Damon. Non c'è bontà. Né gentilezza, né amore. C'è solo un mostro. Che deve essere fermato.
- Damon: Ma che aspetto... vivo che hai.
- Alaric: Non puoi farmi del male.
- Damon: Oh, certo che posso.
- Elena: Non riesco a crederci. Voglio dire, è di Stefan che stiamo parlando.
- Damon: È Stefan sotto l'effetto del sangue umano, Elena. Farà qualsiasi cosa, dirà qualsiasi cosa. Perché non vorrà fermarsi.
- Stefan: Dimmi solo che ci fai qui.
- Katherine: Forse mi sei mancato. È un motivo accettabile?
- Stefan: A che gioco stai giocando?
- Katherine: Perché, vuoi giocare con me?
- Stefan: Non lo so. Come posso giocare se non conosco le regole?
- Katherine: Nessuna regola, Stefan. Non ti ricordi? Nessuna regola.
Rochester: non ridete mai, signorina? Solo di rado, immagino. Ma non siete nata austera così come io non sono nato crudele. Leggo in voi lo sguardo di un uccellino curioso, attraverso le sbarre di una gabbia. Un vivido e irrequieto prigioniero. Fosse libero, volerebbe molto in alto.
[Summer sta toccando il letto del motel]
Si paga un supplemento per i peli?